Le due cime secondarie (Prapian e Rocca Pergo Grossa sono facoltative, ma permettono di effettuare un anello parziale della parte alta senza allungare oltremodo né percorso né dislivello)
Da Santa Lucia salire per sentieri che tagliano la stradina sterrata che sale alle borgate superiori fino a raggiungere la costa che parte dalla punta Marchion. Seguire lo sterrato e poi un bel sentiero attraverso la faggeta, poi con un lungo traverso si arriva ai prati dalla Magnana seguendo l’indicazione per Frise. Qui ci si collega con il percorso proveniente da Frise.
Da qui, per sentiero ripido si punta direttamente alle rocce sovrastanti che si superano su buona traccia per giungere dove è possibile osservare un caratteristico torrione dominante la vallata. DA qui nuovamente per un ampio prato si raggiunge il Bivacco Russet 1940 m.
Dal rifugio seguire le indicazioni per il Laghetto del Bram ed il Passo della Magnana che conducono entro un valloncello fra la Rocca Pergo Grande e la Rocca Pergo Piccola.
Seguendo sempre le tacche di vernice bianco/rosse verso sinistra, trascurando la deviazione a destra per il Passo della Magnana, si raggiunge una selletta alla base della mole rocciosa di Rocca Pergo Piccola. Si prosegue su una balconata nel versante sud. Per giungere in cima si deve affrontare una breve paretina rocciosa, che recentemente è stata facilitata dapprima con una scaletta metallica per superare un diedro di 3-4 m, poi da alcune catenelle per salire il successivo canalino di erba e roccette, senza problemi in assenza di neve. Si giunge in vetta 2128 m con la grossa croce metallica che era già ben visibile dal bivacco.
Per proseguire con il giro delle altre due cime, si scende alla selletta sotto la Rocca Pergo Piccola, e seguendo una buona traccia di sentiero si percorre interamente la lunga e dolce dorsale erbosa che culmina con il Monte Prapian 2212 m, che è in realtà una vasta spianata erbosa. Da qui a breve distanza si trova il Passo della Magnana 2230 m che mette in comunicazione con la comba di San Giacomo di Demonte.
Si torna ora indietro lungo la dorsale, ma questa volta senza raggiungere nuovamente la base di Rocca Pergo Piccola, a favore del sentiero che scende in direzione nord un pendio-dorsale che divide i due valloni sottostanti, puntando alle formazioni rocciose delle propaggini di Rocca Pergo Grossa. Raggiunta una sella erbosa con di fronte un torrione, si scende di 20 m a sinistra nella valletta raggiungendo una pietraia (ometti) che si attraversa puntando ad un canalone di pietrame sotto la nostra cima. Seguendo qualche ometto si sale alla meglio districandosi nella pietraia, dapprima di grossi blocchi, poi di pietre più fini, ed infine nella parte sommitale di questa sorta di canalino si trova erba e pietrisco. La cima 2092 m si trova a sinistra e non ha alcun segnale.
Per la discesa conviene ritornare alla sella sotto il torrione e da qui ricollegarsi al sentiero già percorso all’andata che condurrà al bivacco Russet.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.14 Bassa Valle Stura, Valle Grana