Dal bivio per la ferrata,si scende leggermente lungo la sterrata incrociando il bivio (pal 91b) che sale da La Colmiane per poi salire arrivando al bivio seguente (pal 89) e lasciato il percorso a dx (ritorno), si continua a sx per sterrata subito e poi per scorciatoie segnate (giallo) per riprenderla in alto e dopo un ripiano panoramico a lasciarla e per sentiero a raggiungere l’ampia dorsale al colletto (pal 90).
Se si vuole in breve a sx si raggiunge il Baus de la Frema(m.2246),se no si prosegue per la ripida e ampia dorsale su tratturi (segni e ometti) fino ad arrivare sul Tete du Brec (m.2566) e da li tra brevi pietraie al Mont Petoumier (m.2604).
Non resta che scendere tra pietrame al colletto (m.2544) e per riprendere la salita arrivando sul Monte Pepoiri (m.2674).
Dalla vetta si scende per sentiero verso nord e arrivati al bivio (pal 77) si scende a dx sempre per cresta su percorso evidente, arrivando al Col du Clot Barrat (m.2439).
Riprendere la salita sempre in cresta (ometti) fino alle roccette finali e alla Cime du Belletz (m.2610).
Per la discesa si torna al Col du Clot Barrat e da li scende a sx verso il vallone Anduebis passando a sx dei laghi du Clot Barrat inizialmente seguendo ometti e frecce gialle che aiutano con il sentierino che diventa visibile e verso dx, scende ripidamente per passare dal pianoro del Lago andando a contornare sempre a dx il Baus du Chastel e poi evidente a scendere presso la Vacherie Anduebis diventando sterratina.
Al bivio (pal 85) si prosegue dritti nel bosco fino a raccordarsi nell’altra sterrata e sempre dritti si prosegue in lenta salita e tratti pianeggianti arrivando al bivio lasciato all’andata (pal 89) e all’auto.
- Cartografia:
- Moyenne Tinee 3641ET 1:25000 IGN
- Bibliografia:
- In Cima nelle Alpi Marittime vol. 2