Itinerario da non sottovalutare. Attraversa ripidi pendii con traccia spesso coperta da erba olina.
Da Chambellier seguire la strada sterrata (circa 3.5 km) o seguire il sentiero che taglia alcuni i tornanti. Si ignorano le altre sterrate che vanno verso sinistra. Poco prima che la strada inizi a scendere, in uno spiazzo prendere il sentiero sulla dx con le indicazioni per il Bocciarda su cartello in legno.
Il sentiero si addentra ripidissimo nel bosco fino a raggiungere una bella dorsale con alberi radi che si risale fino ad un bivio segnalato tra Bocciarda (sentiero rosso a sx) e Rocca del Pelvo (sentiero blu a dx). La traccia a questo punto diventa più labile e si perde un po’ nell’erba alta ma dei bolli azzurri molto stinti aiutano un po’ a non perderla. Con pendenze moderate ma con notevole esposizione in alcuni tratti si attraversano tre valloni con ottimo panorama sulla val Chisone, la val Germanasca e la piana pinerolese. L’ambiente roccioso e con ottimi pascoli fa sì che la zona sia particolarmente ricca di camosci. Giunti nell’ultimo vallone (alle cui pendici si scorgono le case di Meano) si vede nell’erba il sentiero che con un ultimo mezzacosta sale sulla sommità della Rocca del Pelvo.
Discesa lungo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- Carta Fraternali 1:25000 Val Chisone