Volendo abbreviare la salita è possibile partire da Vernetti 1223 m oppure da Tolosano 1502 m.
Da Ponte Marmora si risale la strada per Canosio, con mai impegnativa, costeggiando il corso del torrente; si passa in due brevi gallerie con asfalto pessimo, e quindi si giunge al bivio per Canosio (a destra), alla località Vernetti (comune di Marmora). Si prosegue invece a sinistra, superando alcuni tornanti sempre seguendo le indicazioni per il colle d’Esischie ai bivi. Si raggiunge Torello dopo un bel falsopiano, e poi Tolosano (fontana all’ultima casa presente). Dopo un altro km facile, arriva il tratto più impegnativo della salita, con alcuni strappi fino al 19% ma molto brevi, comunque un paio di km hanno pendenza media attorno al 10%. Successivamente riprendono i tornanti e anche le pendenze si assestano attorno al 6-8%. Si superano alcuni brevi tratti sterrati a causa di frane lungo la carreggiata, e poi si esce dal fresco bosco al Gias Lauset, dove si apre uno splendido altopiano erboso. Si prosegue lasciando a destra, poco visibile, il Lago Resile, e si entra in una seconda meravigliosa conca, che la strada aggira interamente da sinistra verso destra. Questo tratto è piuttosto facile e panoramico. Superato il Gias Valanghe, si riprende a salire, per affrontare gli ultimi 3 km che precedono il colle di Esischie, che si raggiunge con un’ultima lunga tagliata.
Dal colle si segue il sentiero di sinistra (indicazioni Bassa di Narbona), che a mezza costa in parte ciclabile, raggiunge un colletto tra il Monte Pelvo a sinistra e la Rocca Negra a destra. Si sale a sinistra un ripido ma breve costone erboso, e poi si può rimontare in sella, pedalando sulla dorsale in direzione dell’ormai vicino Monte Pelvo. Si pedala finchè la pendenza lo consente, e poi si spinge per una decina di minuti, raggiungendo la panoramica cima erbosa (piccolo ometto di pietre).
Per la discesa, se non si vuole tornare al Colle d’Esischie (il tratto di sentiero seppur breve è molto divertente e facile) si prosegue sul filo della dorsale in direzione della Punta Sibolet, salvo poi scendere dal sentiero che conduce al Gias Lauset 1984 m, oppure da quello successivo che scende nella Comba dell’Oliveto, fino all’omonima grangia 2042 m; in entrambi i casi si ritrova la strada asfaltata, dalla quale si rientra al punto di partenza.
Esiste il sentiero “percorso occitano”, che si intercetta al Lago Resile, ciclabile quasi interamente con difficoltà media S2 (qualche singolo passo S3) e che, incrociando alcune volte la strada, porta prima a Vernetti, per poi, sempre con alcuni tagli della strada, riportare nel fondovalle.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.14 Val Grana, Bassa Valle Stura di Demonte