Non facile individuare la traccia che sale nel canalone della Fessura. Davvero molto esposta e sporca di detriti (passeranno 10 persone all'anno...) sulla Grohmann. Un pò di attenzione sulla Ball che comunque risulta una "passeggiata" dopo aver percorso l'altra cengia.
Partendo davanti al rif. Staulanza si percorre il sentiero 472 fino alla località Le Mandre. Appena dopo un ruscello sulla sinistra si stacca una traccia tra i mughi che sale fin sotto delle rocce coperte da erba e baranci.
Si sale poi per il canalone meridionale della Fessura che con tratti su ghiaione e altri su roccette, si raggiunge l’inizio della cengia a circa 100m. sotto la sella. La Grohmann è molto stretta e al primo errore si rischia di fare un volo di circa 800mt!
Il punto dove fare più attenzione è il doppiaggio dello spigolo sud, dove la cengia si stringe molto. Raggiunto il Valon a una quota di circa 2650m., ci si congiunge alla via normale che sale su ghiaione e roccette prima al Vant e poi sulla cima del Pelmo.
Discesa sulla via di salita fino al Valon e poi oltre su ripido ghiaione ma buona traccia fino alla cengia di Ball.
La si percorre con cautela a causa di alcuni tratti esposti e magari con un casco sulla testa. Al suo termine in breve si scende a rif. Venezia e prendendo il sentiero 472 si ritorna a Le Mandre e da qui allo Staulanza.