Da evitare con ghiaccio o verglas, mentre con neve indispensabili piccozza e ramponi.
Sconsigliata nel periodo estivo a causa dell’esposizione soleggiata e del tipo di terreno che attira il caldo, non si trova acqua su tutto il percorso.
Da Plampinet, in prossimità del ponte sul torrente des Acles, si seguono le indicazioni per Pointe de Pece e Val des Pres, costeggiando il torrente sul versante idrografico destro, fino a raggiungere un ponticello traballante con due assi in legno.Lo si attraversa e subito dopo un altro cartello invita a proseguire prima a sinistra per un breve tratto lungo la sponda del torrente, quindi a destra iniziando un lunghissimo traverso ascendente a mezza costa su ottimo sentiero. Si passa nei pressi di una palestra di roccia e si continua sulla traccia principale.Tutto questo tratto essendo esposto a ovest resta in ombra fino a metà mattinata anche nel periodo estivo. Il tratto boscoso si interrompe nell’attraversamento di un suggestivo canalone (acqua in caso di forti piogge o nel periodo primaverile) che richiede un minimo di attenzione, e poi si prosegue nuovamente su comodo sentiero. Successivamente inizia una serie di serpentine nel costone boscoso, fino ad incontrare il bivio per Val des Pres (che va ignorato a destra) continuando invece a sinistra, con un altro lungo traverso ora in direzione opposta al precedente. Si entra poi in un fitto bosco con enormi larici e pini (nota del 2017, molti alberi sono caduti sul sentiero e costringono a parecchi aggiramenti talvolta un po’ scomodi) fino a giungere in una bella radura erbosa, Plateau de l’Ecureil, molto panoramica. La si attraversa sulla destra piegando poi in direzione est, fino ad un bivio: qui si trascura il sentiero che prosegue verso est conducendo agli Chalet des Acles per seguire invece la traccia ora meno marcata ma ben evidente che traversa verso destra in salita, attraversando un canalone erboso in cui gli alberi sono stati spazzati da recenti valanghe, e rientrando nel lariceto di giganteschi esemplari per un ultimo tratto. Terminato il bosco si esce su una spalla alla base del ripido versante Sud-Ovest della Pointe de Pece, al margine di un ripido canalone.Qui facendosi aiutare da ometti e dalla traccia di sentiero piuttosto evidente, si inizia a salire faticosamente il pendio detritico, raggiungendo un pino isolato (tratto un po’ aereo ma evitabile passando più a sinistra). Inizia una lunga serie di serpentine su terreno ripido e scivoloso, ma superati i primi 100 m di dislivello il terreno migliora e diventa più solido. Quando si giunge al di sotto di una fascia rocciosa, il sentiero si sposta momentaneamente sulla destra verso il centro di un ampio canalone, alcune serpentine consentono di superare la fascia rocciosa e portarsi al di sopra di essa. Ora il pendio diventa più erboso e meno ripido, di conseguenza anche il sentiero migliora notevolmente e conduce alla cima senza più nessuna difficoltà.
Nei pressi della cima è posta una stazione per le chiamate di soccorso.
Discesa per il versante di salita, oppure tornati al bivio per gli Chalets des Acles, proseguire verso questi scendendo poi nel vallon des Acles per la strada sterrata ed eventualmente per il sentiero scorciatoia che riporta a Plampinet.