Dall’arrivo della nuova funivia di Indren, si raggiungono brevemente i Rifugi Mantova e Gnifetti.
Da qui si percorre il Ghiacciaio del Lys fino al Colle del Lys, poi si segue la traccia che porta alla Punta Gnifetti ma poco prima di giungere al Colle Sesia si obliqua a dx salendo per un tratto ripido e raggiungendo la cresta nord-est.
Questa, piuttosto esile, porta in cima alla Punta Parrot m.4436. Discesa per la cresta ovest al Colle delle Piode m.4285, risalita al Ludwigshohe m.4342 per la cresta nord-est e discesa al Colle Zurbriggen m.4272 per la cresta sud-ovest. Salita al Corno Nero m.4322 per lo scivolo nord, max 50 gr., e discesa per il medesimo itinerario fino ad arrivare all’isolotto roccioso Balmenhorn m.4167 conosciuto anche come Cristo delle Vette.
Rapida discesa al Colle Vincent m. 4088, salita alla Piramide Vincent m.4215 per il dosso nord e discesa per il versante sud-est attraverso un primo canalino, un traverso sulla destra che porta ad un secondo canalino più ripido (possibilità di ghiaccio nella strettoia), un secondo traverso verso W che porta sulla cresta SW ed un lungo traverso verso E appena sotto la terminale del ghiacciaio di Indren fino a incontrare la traccia che porta in vetta alla Punta Giordani m.4046 per la via normale.
Discesa per la via normale a Punta Indren o al Passo dei Salati per il sentiero percorso in salita.
- Cartografia:
- Cartina IGC Monte Rosa 1:50.000
- Bibliografia:
- Monte Rosa CAI-TCI, M.Vaucher Alpi Pennine Le 100 più belle ascensioni