Con questa operazione di rinnovamento, finanziata dal comune di Valgrisenche, le vie sono state interamente richiodate e con due itinerari che sono stati allungati, per uno sviluppo di arrampicata di quasi 200 metri, è adesso possibile raggiungere la cima della parete.
La più lunga delle vie, “Formica”, è costituita da sette tiri di corda con difficoltà massima 5c, ma la falesia propone anche itinerari più impegnativi, fino al 7a. Lo stile di arrampicata è prettamente in fessure e diedri per le vie più facili e muri verticali per quelle più difficili, mentre nella parte alta le vie presentano un’arrampicata più tecnica su rocce montonate.
Lasciata l’auto al tornante prima della diga (piccolo piazzale) inoltrarsi nel bosco su sentiero e dirigersi verso la sinistra della parete. Attenzione al primo tiro, non è quello più a sinistra di tutti. E’ comunque evidente il primo strapiombino di L1 e l’evidente diedro-fessura della seconda (terza) lunghezza.
L1: 5b. Superare 2 piccoli strapiombi, poi stare sulla dx e affrontare una placca piuttosto verticale (tacche). Probabilmente la placca è una sorta di variante ed evitabile se ci si tiene sulla sx (tra gli arbusti) ma il tiro perderebbe di interesse.
L2: 3c. Solo se si raggiunge la sosta sopra la placca, descritta prima, è necessario fare questo piccolo traverso verso sx per andare in sosta sotto al diedro.
L3: 6a. Gran bel diedro con fessura. Intensa l’uscita.
L4: 5c. Tiro breve in ampio camino. Curiosa l’uscita.
L5: 5c. Bella fessura in diedro, traverso verso dx ed uscita in leggero strapiombo su un lamone staccato (molto esposto). Bellissimo
L6: 5a. Placche e balze.
L7: 5b. Placca con piccoli appigli.
L8. 5c. Placca e bombé in fessura 40m! (occhio che su questo tiro è saltato uno spit).
Uscita: pochi metri facili, si termina di fronte al boschetto di larici in cima alla parete.
Discesa: in doppia sulla via oppure dopo essersi inoltrati nel boschetto in 5 min. si incontra il sentiero, ci si tiene a dx per raggiungere Bonne.
- Bibliografia:
- Mani Nude 2