Localita di arrivo: Pale delle Buse m.2412
Durata: ore 6.00.
Dislivello: 1280
Esposizione: N
Attrezzatura: nessuna
Difficoltà: M.S.A - Medio Sciatore Alpinista
percorso poco conosciuto che consigliamo vivamente di compiere per il bel panorama che offre e la facilità con cui si raggiunge il M. Fregasoga. L'it. non presenta difficoltà e va effettuato con manto nevoso abbastanza assestato, avendo comunque cura di scegliere il percorso più sicuro. La discesa sarà molto appagante per la sua esposizione e la pendenza sempre sostenuta che permetteranno di effettuare una sciata quasi sempre in neve polverosa.
Accesso:
dal paese di Castello di Fiemme, si prosegue fino all'abitato di Molina nel fondovalle. Si prende la diramazione sulla sx con ind. per Passo del Mànghen: si supera il Torr. Avìsio e si oltrepassa il Bar Rist. Pineta in toc. Piazzòl. Proseguendo lungo la S.P. che percorre la lunga Val Cadìno si raggiunge la loc. Zocchi m. 1132 (ponte e case della forestale sulla dx).
La S.P. che dal Bar Rist. Pineta in loc. Piazzòl percorre la lunga Val Cadìno e raggiunge il Ponte delle Stue, non ha regolamentazioni per la sua apertura: per informazioni è consigliabile quindi telefonare preventivamente al Bar Rist. Pineta, tel. n. 0462/341332.
Salita:
si percorre in falsopiano (direz. S) la lunga S.P. rimanendo alla dx idr. del Rivo Cadìno, tralasciando tutte le piccole deviaz. da entrambi i lati fino a raggiungere il Ponte delle Stue m. 1252. Superato il ponte, si segue la lunga S.P. per il Passo del Mànghen sulla dx idr. del Rivo Cadino. Tralasciate due deviaz. a sx , dopo ca. 2 km. la S.P. si dirama a q. m. 1440 ca. «ore 1.30». Si prende a dx in piano oltrepassando due ponti molto vicini e lasciando la Baita Fornasa m. 1443 sulla sx. Si tralascia subito un bivio sulla sx, per proseguire poi diritti sempre su S.F. entrando nel bel bosco. Dopo lungo tratto si lascia la M.ga Valletta Bassa m. 1587 (poco visibile) in alto nel bosco; proseguendo si perviene ad un bivio sulla sx a q. m. 1650 ca.: tralasciatolo si prosegue sempre su S.F. sino a q. m. 1704. Si lascia la S.F. puntando in direz. O-NO; indi si attraversa il Rio Valletta toccando il termine di una S.F. (zona detta dei Slavazi). Si punta ora alla ripida dorsale boscosa sita dinanzi a noi (alla dx di un’erta e visibile valletta). Si rimane per comodità al centro della valletta per breve tratto (fino a q. m. 1850 ca.) per poi piegare a dx e guadagnare il culmine della dorsale boscosa. Si risale sempre verso O-NO per bosco rado rimanendo al centro della dorsale e da ultimo (q. m. 2130 ca. – zona denominata Campo di Larice) ci si porta leggermente sulla dx: sotto di noi l’incassata Val dei Buoi di Dentro. Per pendio aperto si raggiunge (attenzione) la q. m. 2307 «ore 3.30-5.00», sulla dorsale N-NE della nostra prima mèta: di qui con salita più sostenuta (attenzione: il versante occid. è molto ripido), si raggiunge la cima delle Pale delle Buse m. 2412 «ore 0.30-5.30».
Discesa:
con meravigliosa sciata si percorre tutto l’it. di salita.
In alternativa:
Salita:Ponte Stue, strada per P.Manghen, bivio per baita Fornace/malga Valletta, a quota 1726 deviaz. a dx , bosco rado, Vallon dei Buoi di Dentro, antecima quota 2302, Pala delle Buse 2412.
Discesa: nel vallone dei Buoi di Dentro, alla fine strada forestale, Baito Slavazi m 1616, Villa dei Signori (1374) e Ponte Stue.
- Cartografia:
- Carta Tabacco Val di Fiemme-Fassa