Per raggiungere la Fonte di San Lorenzo, da Castelluccio in auto salire in breve alla Forca di Gualdo. Pochi metri prima del passo sulla destra prendere una sterrata in lieve discesa che scende sul fondo della valle di S.Lorenzo (non seguire la strada asfaltata che si stacca sempre a destra dal passo e che conduce al piazzale impianti di M.Prata). Seguire la sterrata (fondo ottimo) fino al suo termine presso la Fonte di S.Lorenzo e parcheggiare l’auto (m 1407).
Dalla Fonte di S.Lorenzo seguire verso Sud un largo sentiero che sale subito nel bosco di faggi e sbuca ad una sella prativa (m 1573) in vista della Capanna Ghezzi. Seguire ora verso sx una traccia che, dopo aver attraversato una macchia di faggi, porta in breve ad incrociare il sent. 202 che si segue in lieve salita nei pascoli. Il sentiero volta verso Nord e risale una valletta fino ad una palina con frecce. Tralasciare il sent. 202 (che verso dx sale alla Forca Viola) e proseguire dritti verso Nord con il sent. 205 (antica mulattiera detta “Strada Imperiale”), raggiungendo in breve una sella (Colle Albieri). Il sentiero prosegue in lieve salita a mezzacosta tagliando il ripido versante Sud del M.Argentella e, superato un intaglio, esce su una vasta conca prativa. Salendo a sx si raggiunge in breve il Passo di Sasso Borghese (m 2057, palina). Da questo punto volgere a sx (direz. Ovest) e risalire fuori sentiero il poco ripido pendio Est fino alla vetta del monte Palazzo Borghese (m 2145, ometto).
Da questa cima proseguire lungo la cresta elementare che scende verso Nord alla sella q.2090, dalla quale per ripide tracce sul crestone Sud si sale in vetta al monte Porche (m 2233, ometto, vasto panorama). Ridiscesi alla sella 2090 m, tagliare su sentiero in piano il versante Nord del monte Palazzo Borghese giungendo nuovamente al Passo di Sasso Borghese. Poco prima del passo si può salire verso sx (Est) in 5’ per traccia (EE) alla caratteristica punta del Sasso Borghese (m 2121), costituita da rocce calcaree biancastre. Dal Passo di Sasso Borghese, proseguire la discesa verso Sud-Est fino ad un’altra sella q.2020, dalla quale si segue sul filo l’elementare e panoramica cresta che conduce in vetta al monte Argentella (m 2200, spettacolare veduta sul gruppo del monte Vettore). Da questa cima seguire la cresta verso Sud e per un pendio prativo abbastanza ripido scendere alla Forca Viola (è anche possibile raggiungere la Forca Viola con il sent. 204 che passa sotto la vetta del monte Argentella). Dalla Forca Viola (m 1936) si segue verso Est il sent. 202 che il lieve discesa con bel percorso panoramico riporta al bivio con il sent.205 presso il Colle Albieri, da cui si ritorna al punto di partenza per il percorso di andata.
- Cartografia:
- Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Atlante dei Sentieri 1:25000, Società Editrice Ricerche
- Bibliografia:
- Monti Sibillini - Le più belle escursioni, Società Editrice Ricerche