Questo itinerario può essere combinato con la salita al Mont Fourchon vista la non eccessiva distanza fra le due cime.
Anche questo itinerario è annoverabile tra i classici di fine stagione in quanto viene spesso percorso dopo la riapertura della strada del colle.
L’itinerario qui proposto descrive l’accesso dal punto in cui viene chiusa la strada nel periodo invernale.
La salita complessivamente è molto varia e piacevole e si sviluppa seguendo a tratti la strada per il Colle del Gran San Bernardo.
Raggiunta l’Alpe Baus si intraprende la salita del vallone che anticipa il bellissimo versante finale.
Dalla vetta il panorama sulla zona del colle del Gran San Bernardo oltre che ad ampie vedute sulle Alpi Pennine.
La discesa avviene sul medesimo versante senza particolari obblighi di percorso.
Periodo novembre-giugno
Poco prima di Bosses svoltare a destra imboccando la strada statale 27 per il Colle del Gran San Bernardo.
Superare l’abitato di Saint-Rhémy e dopo 1,3km si raggiunge il punto in cui la strada non viene più sgombrata dalla neve durante la chiusura invernale: si può parcheggiare negli spazi circostanti.
Salire sino all’alpeggio per poi seguire il fondo del valloncello sino all’ampia conca sottostante al colle.
Procedere in direzione della “finestra” seguendo la sinuosità del terreno con pendenza in graduale aumento, senza raggiungere il colle deviare a sinistra e risalire i bei pendii che conducono sul crestone.
Proseguire a sinistra risalendo la dorsale finale che, con un tratto più ripido, conduce alla Tete de Ferret (2823m).
Raggiunta la vetta si procede con la prima discesa, dapprima verso il colle poi verso l’ampia conca dei Lacs de Fenêtre con piacevole sciata. Raggiunto il lago, ovviamente visibile solo verso la fine della stagione, si ripella e si procede in salita verso sud puntando verso la Fenêtre d’en Haut, quella che si vede alla sinistra della Tete de Fonteinte.
in discesa:
Raggiunto il colle, a quota 2723, (eventuale risalita a destra in pochi minuti alla Tête de Fonteinte) si procede seguendo il primo pendio per poi spostarsi a sinistra e senza percorso obbligato raggiungere l’Alpe Baou.