Qui ci sono due opzioni: 1) abbandonare il sentiero e, seguendo frecce e tacche di vernice gialla, proseguire sulla cresta (ghiaione) e quindi sul lato nord fino ad un colletto alla base del primo picco dove le tacche proseguono in discesa sul versante sud in direzione del torrione Vollmann; 2) proseguire sul sentiero a mezzacosta sul versante sud fino ad un tratto con corde fisse, abbandonare il sentiero e per ripidi prati ed una pietraia raggiungere la traccia precedente poco prima dell'attacco.
Risalire sulla sx prima per comoda pietraia e ripide teppe erbose fino alla base del salto roccioso finale del primo picco che si supera sulla sx del filo (passo di III-, chiodo).
Dalla cima del primo picco scendere un camino sulla sx o una rampa sulla dx del filo, che in basso si ricongiungono, fino al colletto sottostante (caratteristico arco di roccia). Questa discesa può effettuarsi anche con una calata di 25 m (sosta attrezzata). Proseguire lato sud fino ad una placca inclinata (due golfari alla base). Si sale la placca verso dx (II+) e si raggiunge un terrazzino erboso, si attacca quindi un ripido camino o il muro alla sua sx (II+, chiodo in alto). Si traversa un po’ a dx e si scala una placca più liscia con una fessura (chiodo, III/III+ a seconda del percorso). Si raggiunge così il picco centrale.
Continuare per cresta frastagliata arrivando, dopo una breve placca un po’ liscia (III-, chiodo), all’ancoraggio per una corta calata in doppia che porta alla base dell’ultimo torrione. Risalirlo per cresta facile fino al salto finale che si può vincere sullo spigolo di sx (II+).
Dalla vetta scendere lungo la cresta ovest ancora rocciosa (doppia su cordone e golfaro per gli ultimi metri) e giunti al colletto erboso imboccare un ripido canalino erboso molto scivoloso che discende lato sud. Qui trovano i resti di uno cavo fisso d’acciaio ormai arrugginito e numerose soste per eventuali calate in doppia (consigliate). In basso si piega a sx e si incontra il sentiero che passa sotto i picchi.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.6 Pinerolese Val Sangone
- Bibliografia:
- Valsangone in Verticale (Alzani Editore)