Attraversare il ponte sul Moesa e continuare un centinaio di metri a sx fino a parcheggio della Società Carbinieri di Grono.
Dal Piazzale (mt 316) della Società Carabinieri di Grono (Poligono per carabine) si procede sulla breve strada sterrata che s’inoltra in direzione della laterale Valle di Grono.
Raggiunto l’imbocco della vallata, numerosi segnali b/r e cartelli indicano con precisione il percorso (inizialmente mulattiera a gradoni) da seguire e in progressione si passano la Cappella Carmel (mt 693) e gli alpeggi di Moncuch (mt 1000), del Monte della Ruscada (mt 1034), il Pianasc (mt 1122) e l’Alp Valuna (mt 1212).
Fin qui il sentiero è tutto ben segnalato, ma oltre a questi alpeggi la frequentazione si riduce drasticamente ed anche il percorso appare meno evidente.
Superati un paio di rii, il sentiero si sdoppia in un punto dove mancano le segnalazioni (il cartello è una cinquantina di metri più in alto) ed erroneamente si tenderebbe a proseguire, come si è fatto fino a qua, sul percorso del fondovalle.
La via giusta è invece quella che si alza verso sx, l’unica segnalata con b/r che, prima con numerosi tornanti all’interno del bosco di faggi poi con qualche passo ripido tra gli arbusti, permette di uscire sopra alcuni spioventi salti rocciosi all’incirca a quota 1550.
Poi con un lungo alto traverso si perviene alla spettacolare conca dell’alta Valle Grono nei pressi dei ruderi dell’Alpe Caurit (mt 1853).
Il Pizzo Paglia, il più alto della zona, è il primo a sx e si raggiunge seguendo prima le tracce (ometti e qualche segnale b/r per il Bivacco Portola (mt 2004) e in fine salendo liberamente per il canale-pendio restando sempre a destra della costola rocciosa che si stacca dalla cima in direzione SO.
Giusto qualche facile passo finale di I° per uscire sulla facile cresta S, a poco più di 50mt dalla cima.
Grandioso Panorama 360, su innumerevoli valli del Ticino, dei Grigioni, del Comasco e della Valtellina ed inoltre su molteplici blasonate Alte Cime dei 3-4000.
Per il ritorno si può cambiare percorso (altrettanto lungo e faticoso) scendendo sulle facili placconate del versante NO in direzione dell’alto bacino della Valle Leggia dove, portandosi gradualmente a destra facendo attenzione a non perdere troppa quota, si perviene all’alpe de Mea (mt 1860) già visibile dalla cima del Paglia.
Qui si ritrova il sentiero e le indicazioni per Grono (3h) e senza alcun problema si scende tutta la Val Leggia fino a raggiungere nuovamente il paese in località Tec (mt 326), circa a mezz’ora dal parcheggio.
L’itinerario si può percorrere tranquillamente anche in senso contrario.
- Cartografia:
- CNS 277