Da Andalo con le seggiovie della “Paganella 2001” fino in vetta. Seguire la sterrata che conduce al vecchio rifugio “Battisti” e ai ripetitori. Scendere pochi metri sotto la stazione di arrivo della vecchia funivia dismessa (versante sud). Un fix con maillon per una calata da 50 m. permette di raggiungere dei mughi, da dove con un’altra calata in diagonale verso destra faccia a valle, si raggiunge il bordo della parete. Sull’orlo si incontrano due bussole per spit di rimando per la corda, e con 10 metri nel vuoto si tocca la cengia sospesa a pochi metri dall’ingresso della grotta.
La cavità è stata scoperta da Cesare Maestri durante la scalata della parete. Breve grotta sub-orizzontale con un laghetto e ricca di belle concrezioni. Attrezzatura completa per sola corda. Portare due piastrine da 8 mm. per le bussole di rimando.