Da Giglio Campese si prende nei pressi della Chiesa di S.Rocco il sentiero 12 che sale a Giglio Castello 405mt. Dopo una visita obbligata al bel borgo di origine medioevale si riprende la marcia salendo un tratto di strada passando il bosco di pini marittimi che sale al Poggio della Chiusa 487mt., dove si scende il crinale alla sella Le Porte 398mt. trovando poco più avanti la deviazione di a/r che sale alla piccola croce del Poggio della Pagana 496mt. massima elevazione dell’isola del Giglio e grande panorama attorno.
Ridiscesi si continua senza problemi sul bel sentiero arrivando ad un trivio. Da qui possibilità di escursione facoltativa di a/r al punto panoramico del Sasso Ritto. Dal trivio si scende gradualmente tra la vegetazione a basso fusto mediterranea arrivando al faro e la P.ta del Capel Rosso dove si segue il breve sentiero con dei gradini scolpiti nel granito abbassandoci a Cala dello Schizzatoio.
Da P.ta del Capel Rosso si continua l’escursione risalendo al faro portandosi verso i pali della linea elettrica,da qui si percorre lungamente e senza problemi il solco pulito sottostante ai pali (omini di pietra in loco) fino a portarsi nei pressi del Poggio Falcone 189mt. dove si incomincia a scendere su labile traccia traversando verso P.ta Torricella.
Passato un edificio immerso nella vegetazione, inizia il tratto più ostico e ravanoso del percorso, cercando di farsi strada, trovando la traccia migliore nell’intricata e spinosissima vegetazione (utilissimi pantaloni lunghi) lungo il tratto di costa che porta verso Cala Caldane.
Arrivati finalmente alla bellissima Cala Caldane, cessano le ostilità, da qui si prende il tranquillo sentiero costiero che traversa all’altrettanto bella Cala delle Cannelle per poi affrontare l’ultimo tratto su strada che porta a Giglio Porto dove finisce la bellissima escursione.