Lungo sviluppo Kilometrico, che aumenta ulteriormente (+3-4 Km) se si sceglie di passare all'andata o al ritorno dal "Bout du Monde".
Dalla località nominata (sui cartelli) Cirque du Fer à Cheval proseguire a sinistra lungo il fondovalle in falsopiano in direzione dello Chalet de Prazon (bar).
Da quì bisogna risalire verso le Chalet du Boret (buvette aperta in estate) e vi si può arrivare attraverso 2 percorsi:
1) Pas du Boret (ripido sentiero parzialmente attrezzato che intervalla cengie a barre rocciose; tutto ben indicato, non si arrampica mai, ma l’esposizione è forte ed è richiesta attenzione)
2) fondoalle denominato “Bout du Monde” e ritorno con saliscendi allo Chelet du Boret (un paio di passaggi esposti, brevi, camminabili)
Dallo Chalet du Boret raggiungere con sentiero misto tra pascoli e pietraie il Refuge de Vogealle, sito su un ameno pianoro.
Dal refuge prodesuire sull’unico sentiero per poi svoltare a dx, a quota 1950 circa, verso il Col de Sageroux.
Il Colle si raggiunge dopo un paio di rampe che portano alla Tete de Peroua, e poi in falsopiano su pendii detritici (traccia sempre evidente).
Dal colle alla vette proseguendo per cresta.
Ritorno per la via di salita con annesse varianti se scelte.
- Cartografia:
- IGN 1:25:000 Samoens - Haut Giffre
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