Dal parcheggio dello skilift si segue la strada che passa al cimitero di San Peder prendendo il sentiero segnalato verso NO, che risale con numerosi tornanti la destra idrografica della Val Muntatsch e giunge poi all’alpe omonima. Si prosegue ora in direzione SO in leggera salita, passando a Margunin 2409m percorrendo il vallone che sale alla Fuorcla Valletta. Per salire al Piz Ot si hanno due opzioni. La prima più diretta a q. 2583m devia a dx prendendo il percorso vecchio ancora evidente, segnalato da sbiaditi segni di vernice con ometti, che salgono tra le pietraie. La seconda fa un giro più largo, la si prende salendo ancora il sentiero verso la Fuorcla Valletta a q. 2777m deviando anch’essa a dx puntando a N con segni blu e bianchi. Comunque sia la scelta tutte e due si uniscono più a monte a circa 2800m, dove si risale lungo la costola ed il successivo sperone sempre seguendo i segni bianchi e blu fino ad arrivare ad una spalla. Qui si apre una specie di conca che si percorre quasi in piano per poi salire lungo un pendio di sfasciumi per una traccia sempre ben visibile e segnalata. Si attaccano ora cenge e canaletti ripidi aiutati da tratti di nuova catena e riparati ancora dalla presenza di vecchi corrimano. Si raggiunge così la cresta E.
Poco sopra, su di uno stretto spalto, il sentiero si affaccia sull´orlo di un profondo abisso che provoca una sensazione di grande vuoto tutto attorno. Il sentiero prosegue lungo la cresta E superando una placchetta attrezzata con nuova catena e seguendo sempre i segni bianchi e blu, si salgono le ultime roccette fino in vetta. Ritorno in discesa per lo stesso percorso traversando verso il bivio a q. 2777m dove si sale alla Fuorcla Valletta 2857m. Si scende ora in direzioni S aggirando il Piz dal Büz 2954m dove inizia il traverso che passa sotto il versante meridionale dei Las Trais Fluors 2911m. Arrivati a q. 2530m si prende la traccia che sale al “Dolomitico” Piz Padella. Dalla cima si scende in direzione N-NE fino a Margunin dove ci si innesta con il sentiero fatto in salita che porta a Samedan.