Itinerario A: da Campiglia Soana per il Colle della Borra (via normale)
Da Campiglia Soana imboccare la strada sterrata e seguirla fino ad un bivio sulla destra (indicazioni per San Besso). Il sentiero sale ora ripido ma regolare.
Raggiunto un pianoro dal quale si vede il Santuario (Grangia Giavanis), lo si percorre fin sotto un ultimo ripido strappo che conduce alla Chiesetta.
Aggirare il roccione (Truc di San Besso) sulla destra ed innalzarsi sul sentiero (tacche rosse) che a regolari tornanti supera il ripidissimo pendio erboso che adduce al Colle della Borra 2578 m. Piegare a destra in direzione Sud-Ovest su traccia a volte esile e, in leggera ma costante discesa, raggiungere la Punta dell’Orletto.
Itinerario B: da Campiglia Soana per Pian Cupet
(Il tratto di percorso che va dal Pian Coupet al raggiungimento della cresta dell’Alpe Civetto, avviene su pendii erbosi molto ripidi e con scarsissima traccia di sentiero; pertanto intraprendere il percorso solo se si è avvezzi a questo genere di percorsi e solo con buone condizioni climatiche: erba asciutta a assenza di nebbia.
Da Campiglia Soana, passando davanti al Tahceri Cafè, si segue il sentiero che va verso il Torrente Soana, attraversare il ponte e risalire nei prati verso le baite le Tole, seguendo la traccia di sentiero segnalata da tacche di vernice bianco-rossa, proseguire attraversando il Rio Fantun risalire lato opposto e raggiungere l’Alpe Pugnun 1630 m, dove si intercetta il sentiero segnato che sale a San Besso (ovviamente si può giungere più comodamente all’Alpe Pugnon percorrendo il sentiero classico). Giunti all’altezza delle baite Fanton di Sotto, piegare a destra, raggiungere le baite e proseguire su traccia di sentiero e raggiungere il panoramico Pian Coupet 1920 m circa.
Ora occorre individuare sul pendio di destra una traccia esile di sentiero che con un traverso in leggera salita taglia una serie di canali della comba erbosa denominata “Gli Andersi” e raggiunge la cresta a quota 2050 mcirca, a sud delle baite Civetto Superiore.
Raggiungere le baite e seguire il sentiero, che con un traverso ascensionale a destra giunge alla Cima Orletto 2258 m; piegando a sinistra si risale la cresta erbosa che porta alla Punta dell’Orletto 2499 m.
- Cartografia:
- Carta IGC 1:25000 n° 101 Gran Paradiso
- Bibliografia:
- Guida CAI TCI Emilius-Rosa dei Banchi