Dal parcheggio si procede su sterrata inizialmente in piano attraverso un boschetto e poi in discesa raggiungendo la località Robioz, m. 1512, con fantastica visuale sul sottostante laghetto e sulla piana di Clavalitè con Mont Rafray e Punta Tersiva al fondo. Si trascura subito a sinistra la deviazione per il sent. 2B , che conduce al colle di Bellalanaz, e si procede dritti scendendo ancora fino al bel laghetto artificiale. Si camminare in piano sulla sterrata e, dopo circa 800 metri, si approda al piccolo nucleo di case chiamato Maissonasses dove, oltrepassata una fontana in legno si giunge ad un bivio. Qui si svolta a sinistra sul sentiero 3 con indicazione per il Col de Raye Chevrère. Seguendo il sentiero, all’inizio poco evidente, si procede pressoché paralleli al torrentello e si giunge in breve ad una presa dell’acqua con casottino in cemento. Qui si svolta decisamente a sinistra seguendo le frecce gialle e l’evidente traccia. Il sent. 3 si addentra in una fitta abetaia e sale in maniera piuttosto ripida lungo la Costa del Fagiano, avendo a dx il fosso del torrente Bioley, con numerosi tornanti e brevi tratti in falsopiano. Sopra i 2000 metri il sentiero diventa molto meno ripido. Giunti poi a 2155 metri si incontra a destra la deviazione 4B . Si lascia a questo punto a sx il sentiero 3 per la Gran Bellalanaz per seguire il 4b a sx.
Il sentiero 4 b decorre in lieve discesa in direzione SW. Si incontra dopo un pò un tratto in piano dal quale sarebbe possibile raggiungere la sommità senza nome di quota 2123m. Si continua invece lungo il 4b in lieve discesa raggiungendo il punto in cui il sentiero piega decisamente a sx in discesa (quota 2078m.) Questo è il punto in cui si lascia momentaneamente il sentiero 4b per raggiungere senza traccia in direzione Ovest la vetta del Mont de l’Orgère (2097m.). Si torna poi indietro esattamente sui propri passi alla quota 2078m dove si ritrova in sentiero 4b. Lo si segue in discesa in direzione SW fino a raggiungere la bella piana di Orgère nella valle di Savoney. Da qui a dx si continua lungo il sentiero 4 che attraversa le baite di Bayette e raggiunge l’alpeggio Le Crin sulla poderale principale della Val Clavalitè. Seguendola a dx si torna alla piana ed infine , con una breve risalita, al parcheggio auto.
(relazione tratta in parte da https://finoincima.altervista.org/raye-chevrere-mt-2842-e-lago-di-raye-chevrere-da-clavalite/)
- Cartografia:
- Carta 1:25000 Valle Centrale VDA
- Bibliografia:
- Vie Normali in VDA: Volume Emilius-Avic