Il masso è piccolo, ma le vie sono abbastanza interessanti. Le difficoltà calano verso l’alto, può essere utile un crash pad.
La roccia è la classica serpentinite a piccoli appigli, molto presente in questa zona.
da Avigliana raggiungere il parcheggio dell’area FIPS del lago Piccolo (dove c’è il bar La Zanzara) proseguire sulla strada che va verso Trana per 100mt. Subito dopo aver oltrepassato il circolo Ippico, girare a sinistra in via Sada, girare di nuovo a sinistra e proseguire raggiungendo le ultime case della borgata Olivero. Giunti nella borgata proseguire per la strada sterrata che va a dx e poi con un tornante a sx sale al di sopra delle case; dopo circa 200mt si raggiunge il masso situato a sx proprio al bordo della strada.
Vie: sono 10 segnalate da bolli rossi, in senso antiorario
-“la via del muschio”: 6a senza usare il gradino sulla sinistra
-“la prua”: 4c;
-“il diedro”: 4c salire verticalmente a sinistra dello spigolo;
-“lo spigolo”: 5a salire esattamente sul filo;
-“l’opposizione dello spigolo”: 5a salire a destra dello spigolo usandolo in opposizione;
-“salendo verso l’edera”: 6a partenza leggermente strapiombante su appigli obliqui, poi facilmente in cima;
-“la fessura”: 5c leggermente strapiombante su appigli diagonali, si raggiunge una fessurina verticale e si esce facilmente;
-“la via del nut”: 5a su piccoli appigli e in aderenza;
-“la neve all’improvviso”; 4c facilmente verso la cima passando sul limite sinistro della cengia;
-“la cengia”: 2° facile ristabilimento.