Può essere anche raggiunta con poca fatica aggiuntiva qualora si decida di salire da questo percorso il più ambito e conosciuto Finsteraarhorn oppure durante uno dei tanti possibili raid che si possono organizzare in questo splendido e selvaggio massiccio.
Lasciata l’auto alla diga del Oberaarsee si segue l’evidente sentiero che percorre la sinistra orografica del lago fino a mettere piede sull’Oberaargletscher. Si percorre il ghiacciaio prevalentemente nel suo centro fino a giungere al Oberaarjoch (ca. 3-5 ore dalla diga). Ottanta metri sopra il passo si trova il rifugio Oberaarjochhutte che può costituire un ottimo punto di appoggio e la porta di ingresso sui più estesi ghiacciai delle Alpi. Raggiunto il rifugio si risale lo sperone roccioso retrostante (numerose frecce rosse, facili passi di I grado) che più in alto risulta quasi sempre innevato. Per pendio nevoso sempre ampio ma via via più ripido (35° – ramponi) si tocca infine la croce di vetta (ca. 1 ora dal rifugio). Discesa a ritroso sul percorso di salita.
- Cartografia:
- Ulrichen 1250 1:25.000