Dall’ampio parcheggio presso Casa Giannino seguire la strada verso il Passo del Cerreto per circa 400 m fino al km 31.9 dove, sulla destra (direz. Est, palina con freccia) si stacca il sentiero segnalato n.94 che sale subito ripido nella boscaglia. Superata una zona prativa, il sent. entra nel bosco (Costetta di Rovaggio) e diviene una mulattiera ben marcata. Con percorso molto comodo nel bel bosco di faggi e poi di abeti e pini, la mulatt. sale ad ampi tornanti, esce dal bosco e si porta ad una spalla panoramica detta “La Tesa” (m 1557). Da questo punto la mulatt. si riduce a sentiero e risale traversando sotto il M.Scalocchio fino ad un colletto m.1685.
Dal colletto si piega a sinistra e per tracce si risale il ripido versante erboso (Sud) del M.Scalocchio. Tenendosi sotto la cresta, si traversa quindi a destra per pendii erbosi ripidissimi (tracce, erba alta), seguendo alcuni pioli metallici bianco-rossi infissi nel terreno fino ad un colletto erboso da cui appare improvvisamente di fronte la mole rocciosa del Gendarme (m 1873). Sempre seguendo la labile traccia (segnali sbiaditi) si traversa a sinistra sotto le rocce del M.Scalocchio e, per un pendio-canale erboso ripidissimo, si guadagna la cresta ad ovest del Gendarme.
Si volta a destra seguendo il filo della cresta (qualche metro molto esposto ma largo) e in breve si e’ al Colletto Ovest del Gendarme (m 1815). Da qui ci si cala sul versante Nord per un canale-camino verticale (10 m, II, punto di sosta attrezzato, corda utile). Si continua a scendere traversando sulla destra per cengette erbose (esposto) alla base della parete Nord del Gendarme, quindi si scende piu’ decisamente per qualche decina di metri a reperire una sottile traccia che traversa a destra aggirando il Gendarme (esposto). Si risale quindi uno stretto canalino ritornando in cresta al Colletto Est del Gendarme (m 1831). Da qui si segue il sentiero sulla cresta che scende alla sella m 1818 alla base della cupola sommitale del M.La Nuda, dominato dal rudere di una torre con antenna radio degli anni ’20 del secolo scorso.
Dalla sella m 1818 in pochi minuti per sentiero in vetta al M.La Nuda. Ore 3:30-4 da Casa Giannino.
Dalla vetta del M.La Nuda si ridiscende alla sella m 1818 da cui, per il ripido sentiero n.00 (ora ben segnalato) si scende nel Vallone dell’Inferno passando nei pressi del Bivacco Rosario (m 1611). Dal bivacco si segue sempre il sent. 00 che scende al Passo del Cerreto,fino a incontrare il sentiero 96 con indicazione casa cantoniera, che si stacca sulla sx scendendo.si guada il ruscello, si risale una spalla, e poi si scende lungo un sentiero nel bosco mal segnalato,il quale raggiunge la ss 63 del Cerreto a valle dello stesso, lato toscano,nei pressi di una ex casa cantoniera ANAS.di qui ,in discesa ,in 15 min di statale si raggiunge l’auto
Dal Passo conviene tornare alla Casa Giannino in autostop.
- Cartografia:
- Appennino Toscoemiliano, carta n.15, 1:25000, Ediz. Multigraphic Firenze
- Bibliografia:
- Guida Monti d'Italia - Appennino Ligure e Tosco-Emiliano, CAI-TCI