Si raggiunge il punto di partenza salendo da Settimo Vittone (sulla statale Ivrea-Aosta) per la strada di Trovinasse e a seconda delle condizioni di innevamento la quota di partenza può variare tra il tornante 892 e il tornante sotto Trovinasse 1300. Normalmente di inverno si parte dal tornante 1102 (Surro inf).
Mappa CTR 1/50.000 con itinerario tracciato, allegata.
Dal tornante a quota 1102m si sale sulla strada di 150m circa dove sulla sinistra si trova l’innesto con la mulattiera che porta a raggiungere la poderale ad una quota più elevata, si percorre la poderale verso sx (nord) sino a superare il ponte 1290m~ sul Chiussuma. Salire alle Baite Agnerezzo 1325m per poi proseguire verso Montagna di Carema 1506m. Da poco prima di Agnerezzo è anche possibile (e in qualche periodo consigliabile) proseguire sulla poderale che sale con tornati e un paio di traversi porta a superare Montagna di Carema 1506m.
A Montagne di Carema si attraversa il Rio Caffaro, e si sale per il ripido dosso passando per le case Pescina 1680m e successivamente nei pressi dell’alpe Bellavista per proseguire fino sullo spartiacque con la Valle d’Aosta (~1996m). Volgere a sx e seguire il dosso est sudest fino alla Bec di Nona 2085m.
La quota del colletto a 1996m è raggiungibile anche seguendo l’itinerario della punta Cressa fino alle baite Cressa 1900, quindi salire allo spartiacque con la Valle d’Aosta e proseguire (attenzioni alle cornici, quasi sempre presenti) a sx in direzione nord ovest sino alla massima elevazione. Rientro sulla traccia di salita.
L’itinerario qui riportato, per comodità, è in buona parte quello proposto da “sergioenrico” nella sezione scialpinismo.
- Cartografia:
- Valle Dora Baltea Canavesana n.02 1:20000 MU Edizioni - Basse Valli d’Ayas e Gressoney n.12 ed: l’Escursionista Zavatta