Il Rifugio (CAI sez. Rivarolo) è chiuso, le chiavi sono presso il Ristobar Gran Paradiso a Noasca.
Si può lasciare l’auto nel parcheggio poco prima della piazza di Noasca.
L’itinerario (sentiero segnato) inizia dietro la chiesa di Noasca (m 1059) e sale rapidamente verso la bastionata rocciosa dietro il paese.
Interessante una breve deviazione a sx verso la cascata. Lasciando poi a dx il sentiero per la palestra di roccia si arriva al Colle Sengio (m 1300 ca), dove la pendenza diminuisce, e all’Alpe Scilier (m 1429). Da qui si prosegue per l’Alpe Lavassai (m 1500) e, attraversato sulla diga il torrente, si è al rifugio.
Il ritorno avviene partendo dalla diga e salendo verso il sentiero 548 che passa in alto (m 1600 ca). Giunti al sentiero 548 (cartello in legno che indica il rifugio nella direzione da cui si è arrivati) lo si segue verso sx in leggera salita fino a ca m 1640.
Si prosegue sempre sul 548, ora in discesa su ampi tornanti, si passa per Sassa (m 1353) e, sempre con ampi tornanti, si arriva sulla strada poco dopo il 4° tornante sopra Noasca. Seguendo la strada verso valle si torna in paese.