Note
300m
3.5Km
4.4Km
7.2Km
7.2Km
8.6Km
8.8Km
8.9Km
9.8Km
9.8Km
10 tiri sempre inferiori a 30m di lunghezza, completamente attrezzati a fix inox. Soste con anello di calata o due maillon. Portare qualche cordone per eventualmente sostituire quelli usurati. Qualche friend piccolo può fare comodo.
Via piacevole, meno interessante di "Di fronte al Paradiso" o "Il Barba". Ottima alternativa a quest'ultime in caso di affollamento.
I primi due tiri e gli ultimi due sono i più meritevoli.
Avvicinamento
Via piacevole, meno interessante di "Di fronte al Paradiso" o "Il Barba". Ottima alternativa a quest'ultime in caso di affollamento.
I primi due tiri e gli ultimi due sono i più meritevoli.
Risalire tutta la Valsavarenche fino alla frazione Pont dove, prima del grande parcheggio e prima del ponte sulla Dora, si svolta a destra in salita (piccoli cartelli gialli con indicazione per la falesia del Belvedere di Fosse). Parcheggiare negli slarghi prima della sbarra.
Proseguire a piedi lungo la strada sterrata ed abbandonarla alla prima curva (a destra), imboccando un sentiero che in piano verso sinistra si dirige verso delle opere idrauliche. Lasciare le opere idrauliche alla propria sinistra e seguire il sentiero che sale inizialmente ripido e poi con lunghi mezzacosta in un bel bosco rado di larici. Quando il sentiero fa un tornante a destra e lambisce una pietraia lo si abbandona per attraversare la pietraia in diagonale verso sinistra (numerosi ometti e rami infissi in verticale fra le pietre). Si risale ancora brevemente fino all'attacco, nel punto più basso della parete (più in basso e a destra rispetto a "Di fronte al Paradiso" e "Il Barba"), primo spit evidente.
Descrizione
Proseguire a piedi lungo la strada sterrata ed abbandonarla alla prima curva (a destra), imboccando un sentiero che in piano verso sinistra si dirige verso delle opere idrauliche. Lasciare le opere idrauliche alla propria sinistra e seguire il sentiero che sale inizialmente ripido e poi con lunghi mezzacosta in un bel bosco rado di larici. Quando il sentiero fa un tornante a destra e lambisce una pietraia lo si abbandona per attraversare la pietraia in diagonale verso sinistra (numerosi ometti e rami infissi in verticale fra le pietre). Si risale ancora brevemente fino all'attacco, nel punto più basso della parete (più in basso e a destra rispetto a "Di fronte al Paradiso" e "Il Barba"), primo spit evidente.
L1: molto bello per placchette e lame di ottima roccia rugosa, 5c
L2: si attraversa verso DX una placchetta levigata (passo 6a/6a+ azzerabile), poi più facile.
L3-L8: saltini e placchette max 5b
L9: bel tiro su bella roccia, sosta a SX, 5b
L10: tettino a SX della sosta, quindi diedro verticale che permette di aggirare verso SX un secondo tetto più pronunciato, quindi placchette non banali fino alla sosta finale, leggermente più bassa e a DX di quella de “Il Barba”, 5c
Discesa: con corde da 60m, 5 calate lungo la via
- Bibliografia:
- Massimo Bal, Patrick Raspo - VALLE D'AOSTA SPORT CLIMBING (la guida riporta solo 7 tiri, invece dei 10 reali)
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
13/08/2022 AO, Valsavarenche 5b, 4 obbl. Sud
Nivolet (Parete del) – Di Fronte al Paradiso
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15/08/2020 AO, Valsavarenche 6c, 4 obbl. Est
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150m
06/09/2020 AO, Valsavarenche 7b+, 6b obbl. Sud-Ovest
Marco (Punta) – Alison
200m
04/09/2005 AO, Valsavarenche 6b+ Sud
Ciarforin settore destro Francesca&Matteino (Retour à la vie)
250m
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450m
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Mare Percia, avancorpo Sud – Via ISI
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04/08/2019 TO, Noasca 6c, 6a+ obbl. Sud-Est
Cuccagna (Cresta della) – Parete del Camoscio Cieco Il Ruggito dei Vecchi Leoni
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Grande Ala (Parete della) – Il Ritorno dei Chivassesi
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