Presenta una salita piacevole e piuttosto facile.
Se si vuol effettuare la sola salita alla Rocca del Nigro conviene salire e scendere dal Vallone Antolina, altrimenti si può percorrere un bel giro ad anello salendo poi al Colle Biancetta e traversando al Colle di Saint Veran per poi scendere a Chianale.
Dal parcheggio sterrato nei pressi del ponte lungo la strada per il Colle dell’Agnello, ci si incammina a piedi lungo la stradina asfaltata (divieto di transito) che si inoltra in salita nel bosco raggiungendo brevemente un ponte con cartelli segnaletici con i vari sentieri che partono da qui (Col Longet e il Colle di Saint Veran). Si supera il ponte e si segue la stradina a sinistra fino ad un altro ponte in muratura, che non si attraversa ma si continua a sinistra fino a incontrare il cartello indicante il sentiero U21 per il Col Longet e i Laghi Blu
Si inizia a risalire il sentiero abbastanza ripido ma ben mantenuto nel lariceto.Usciti dal bosco dopo circa 300 m di dislivello si prosegue a sinistra entrando nel vallone Antolina, passando nei pressi delle Grange Antolina, poi si sale per alcuni ripidi gradini raggiungendo la conca dove è collocato il Lago Blu a 2540 m (breve discesa) Si contorna
il lago sulla destra, e si riprende a salire per circa 50 m di dislivello fino a raggiungere un bivio (palina). Si segue il sentiero di destra (U21) che risale in direzione del Colle Biancetta (o col Blanchette). A circa 2750 m di quota, si lascia la traccia principale a favore di un sentiero che continua a destra infilandosi nella valletta in direzione della ardita (vista da qui) Rocca del Nigro. Il sentiero è segnalato da tacche di vernice bianco-rosse piuttosto recenti. Raggiunta una conca sotto la verticale della cima, si continua a destra salendo una ripida china di pietrame e ghiaia, fino a raggiungere una spalla erbosa posta sul versante sud della cima, che da qui si rivela molto più affabile.
Si supera in diagonale verso sinistra una fascia rocciosa e quindi per altri facili gradoni tra pietre ed erba verso destra, si perviene ad una piccola sella proprio sotto il castelletto roccioso conclusivo, che si vince senza alcuna difficoltà fino alla croce di vetta con annesso libro (attenzione alla cima un po’ aerea sul versante di Chianale).
Per la discesa, una volta tornati alla piccola conca sotto la cima, si può optare per l’anello verso il Colle di Saint Veran, risalendo i circa 70 m di dislivello per il Colle Biancetta, eventualmente passando nei pressi del piccolo laghetto del Nigro (pozza o prosciugato a fine stagione) e quindi con un breve traverso in salita al Colle Biancetta 2897 m. Qui si scende di qualche metro sul versante francese fino ad invididuare la traccia che traversa tutto il versante ovest della Rocca Bianca, in leggera risalita, fino a quota 2968 m (dove vi è il bivio per la salita alla Rocca Bianca stessa, difficoltà F). Si continua verso nord superando uno spuntone e quindi si scende dolcemente fino al vicino Colle di Saint Veran 2848 m. Da qui si scende marcatamente a destra, percorrendo un traverso su una fascia detritica per poi accedere ad un bel pianoro prativo; il buon sentiero scende poi nel vallone seguendone il suo corso, attraversando pascoli dove solitamente sono presenti mandrie di bestiame, fino a raggiungere una stradina sterrata nei pressi di un alpeggio-agriturismo (che non si raggiunge). Da qui seguendo la stradina in discesa si arriva al ponte nei pressi dell’inizio dei sentieri, chiudendo l’anello prima di rientrare all’auto tramite la breve stradina asfaltata già percorsa al mattino.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.17 Alta Val Varaita
- Bibliografia:
- In cima - Alpi Cozie