Con strada innevata è possibile provare a salire dalla sterrata di S. Colombano (esposta a sud si pulisce prima dalla neve).
Da Grange della Valle inoltrarsi nel vallone Galambra in direzione NW, puntando all’insellatura del Col d’Ambin, sulla sx della triangolare parete sud-ovest del M. Niblé.
Il vallone è inizialmente largo e poco inclinato, da q. 2300-2400m si fa via via più ripido. Proseguendo per pendii aperti via via più ripidi (fino a 35-40°) si raggiunge il Col d’Ambin dove è sito il biv. Blais (quasi sempre sommerso dalla neve) sulla dx di un gendarme roccioso giallastro. Proseguire quindi verso ENE lungo la dorsale, un po’ esposta sulla dx (a volte è già necessario mettere qui i ramponi). In prossimità di una imponente dorsale rocciosa che ostruisce la dorsale si piega sulla sinistra, al limite scendendo di qualche metro, fino a mettere piede sul ghiacciaio del Niblé. Si contorna questa fascia rocciosa e quindi si torna verso dx in direzione della dorsale SW della montagna. Una volta raggiunta si prosegue, ponendo attenzione all’esposto versante SE, fino a raggiungere la cima del M. Niblé (generalmente con picca e ramponi; croce e campana).
Discesa lungo l’itinerario di salita. Generalmente in discesa conviene tenersi ai lati del vallone, dove solitamente la neve permane più a lungo.
- Bibliografia:
- R.Aruga, C.Poma. CDA. Dal Monviso al Sempione. N° 28