Dal Col Ranzola ci si incammina verso Sud lungo un comodo sentiero pianeggiante che conduce all’arrivo dell’impianto che sale da Gressoney Saint Jean (Weissmatten). Qui si prende il sentiero in direzione sud-ovest che sale deciso verso il colletto Taf (cf l’itinerario 68605 su Gulliver). Dal colle si scende al lago superiore di Frudiera (2.240) e poi si piega in direzione sud. Il sentiero a volte si perde ma vi sono diversi ometti che aiutano. Intorno a quota 2.650 ci si dirige verso ovest. Attenzione: nel percorso indicato nella mappa allegata si arriva fino a 2.700 prima di piegare a ovest. In realtà si può e si deve cambiare direzione prima (a 2.650, appunto). Da quota 2.750 iniziano fastidiose pietraie, intervallate da chiazze di neve. Si prosegue fino a raggiungere, a quota 2.900, la cresta che scende dal Mont Néry. Qui si piega verso sud e si raggiunge la punta, seguendo la cresta su rocce rotte e tracce di sentiero e aiutandosi con le mani quando necessario.