Lunghezza da non sottovalutare. Il percorso inganna; la punta che appare già dal Tivoli non è la vera punta ma un'anticima, da cui occorrono ancora almeno 45 minuti per arrivare su. La vera punta è molto oltre, la rocca nera appunto sulla destra.
Il Monviso domina il paesaggio, specie nella parte alta.
Bel colpo d'occhio anche su tutte le montagne della Val Po. Dalla vetta appare anche il gruppo del Rosa.
Seguire (indicazioni per il Monte Tivoli o Bric Arpiol) la strada che sale a sx in direzione S-E in mezzo al paese.
Al primo bivio trascurare la diramazione di dx e continuare sulla mulattiera che scende ad attraversare un torrente su di un ponte in legno.
Continuare sul sentiero toccando le Case Grangiun (1507 m); si prosegue salendo con una lunga diagonale a sx nel bosco verso la costola orientale del Monte Tivoli, che si percorre in direzione Ovest giungendo nei pressi della croce di vetta (1791 m).
Scendere per un breve tratto verso Sud e proseguire sull’ampia e panoramica dorsale chiamata Costa del Vallone.
Al suo termine proseguire verso est, su ripida salita, fino a guadagnare il plateau sommitale.
Si devia qui verso S-O e per facili e dolci pendii si raggiunge la sommità della Rocca Nera.
- Cartografia:
- IGC Foglio n°6 - Monviso e le sue valli
- Bibliografia:
- Il Monviso freeride - Fabrizio Aloi - 2010 - Fusta editore