La salita è prevalentemente su asfalto, 1200 metri di dislivello in 16 chilometri, mitigati dalle graziose borgate attraversate, Grangia, Cucchiales sottano, Contà e San Martino. Dal Colle di Sampeyre 2.284 m. attraverso la sp 335 segue successivo tratto erboso fino a Cugna di Goria 2.385 m. Breve tratto di discesa e poi 190 metri di spintage per la croce sul Monte Nebin 2.510 m.
Dalla Punta Nebin si ridiscende su cresta fino a Bassa dell’Ajet quota 2.327 m. Si prosegue per strada bianca qualche centinaio di metri, in prossimità del tornante a destra si inizia a scendere su prato senza un sentiero ben definito lungo la Costa Cavallina: nel primo tratto prendere come riferimento i piloni della luce e una grangia. Aggirata la costruzione si continua a scendere per prati mantenendo a destra i piloni della luce, avvicinandosi progressivamente alla strada asfaltata di salita fino al Colle Cavallina quota 1.940 m.
Al Colle un cartello indica Cappella San Giovanni a 10 minuti a piedi, situata sull’omonimo Colle a quota 1.850 m. A sinistra di una fontana inizia il percorso occitano su facile sentiero di difficoltà MC fino a San Martino. Si prosegue fino al Colle Bettone a quota 1.831 m. e poi in discesa a tagliare più volte la strada asfaltata sempre con segni ben evidenti. L’ultimo incrocio si svolta a destra per immettersi nella frazione di San Martino 1.431 m.
Negli stretti vicoli bisogna mantenersi sulla sinistra per riprendere il sentiero BC e percorrere il bellissimo ciamino fino alla balconata su Stroppo. Si arriva su SP 335 al tornante precedente Stroppo. Con le ultime pedalate si torna al parcheggio.
Per chi vuole fare un percorso di difficoltà ridotta, conviene partire da San Martino, arrivare al Colle di Sampeyre, escludere spintage al Monte Nebin, fare la discesa MC fino a San Martino.
- Cartografia:
- Fraternali editore n.11 – alta Val Maira - Carta dei sentieri (1:25.000)