Da Condove si prende la strada asfaltata per Mocchie, che sale sempre con pendenza regolare. Arrivati a Mocchie, prendere una stradina asfaltata che parte sulla destra, proprio di fronte alla trattoria. Da qui la pendenza si fa più sostenuta, si tralascia un primo bivio sulla destra e si seguono sempre le indicazioni per Bellafugera.
Da questa frazione la strada prosegue fino a raggiungere un bivio a quota 1.100 circa. La strada prosegue sulla sinistra verso Cordole, mentre svoltando a destra in pochi metri si raggiungono le case di Magnotti. Da qui parte una mulattiera ben segnalata da un cartello di legno con indicazione “Muni”. La mulattiera alterna tratti più agevoli e brevi rampette non sempre ciclabili e termina ad un bivio a quota 1.170 metri.
Discesa:
Seguendo sempre le indicazioni per Muni, si comincia a scendere su un bellissimo sentiero quasi interamente ciclabile. Dopo qualche minuto si arriva a Muni, si attraversa la borgata e si raggiunge la strada che arriva da Pratobotrile. Qui si svolta a destra e dopo qualche metro, tra le case, si imbocca un sentierino che in breve porta alla chiesa di Camporossetto, posta in un bellissimo prato in posizione panoramica sulla valle.
Variante 1:
Ritornati indietro di pochi metri si svolta a destra (cartello indicatore) e si imbocca un sentiero che passa tra le case e quindi inizia a scendere piuttosto ripido e con parecchi tornantini, ma risulta quasi interamente ciclabile. Il sentiero termina sulla strada che da Pralesio porta a Pratobotrile.
Si svolta a destra e si percorrono pochi metri di asfalto e quindi, in corrispondenza del bivio con la strada che scende a Peroldrado, si individua una mulattiera che inizialmente costeggia un muretto a secco e poi, superate alcune case, raggiunge un bivio in corrispondenza di un pilone votivo (scritta Condove su masso).
Si svolta a destra e si segue la bellissima mulattiera lastricata. La discesa è piuttosto insidiosa soprattutto a causa delle pietre blu che risultano piuttosto scivolose anche quando sono asciutte (attenzione in caso di pioggia o presenza di foglie!!!). Si arriva ad una chiesetta bianca e quindi si continua fino a raggiungere le Case Buia. Superate le case si svolta a destra seguendo sempre il sentiero 569 che porta proprio in centro a Condove.
Variante 2:
50 metri prima della chiesa di Camporossetto (S. Stefano) svoltare a destra e seguire l’evidente sentiero che porta a Bonaudi (cartelli di legno e tacche bianche/rosse). Fondo terroso compatto con alcuni passaggi su pietre fisse difficoltà S1, alcuni passaggi con difficoltà S2, tratti più scorrevoli ed alcuni tornantini. Raggiunta la frazione di Bonaudi, alle prime case, proseguire diritto ed al bivio svoltare a destra (a sinistra si va verso Pralesio) e dopo 700 m. si arriva a Mocchie uscendo sulla strada proprio a fianco del cimitero.
Scendere per 50 metri su asfalto e prima della ex scuola, in prossimità di una bacheca, svoltare a destra (nessun cartello né tacca) e prendere la mulattiera che inizialmente va per prati e poi, su fondo lastricato, arriva a Giagli. Da Giagli prendere la stradina che corre lungo la provinciale fatta in salita e che, dopo 100 m., diventa mulattiera e sbuca sotto Chiampasso. Piccolo tratto di asfalto, si raggiunge Borlera e di nuovo su mulattiera si arriva a Condove.
In questo modo si tagliano i tornanti della provinciale e l’asfalto lo si tocca veramente pochissimo.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.4 Bassa Val Susa, Musinè, Val Sangone, Collina di Rivoli