L'itinerario non è sempre praticabile: richiede un innevamento abbondante fino a quote relativamente basse (1200 m) ma anche sicuro considerata la pendenza e morfologia del terreno sul quale si svolge. Il finale è su una aerea cresta nevosa.
Continuare lungo la strada in leggera discesa, fino a individuare una larga mulattiera che sale a destra (150 mt prima del ponte), con indicazioni per “Rifugio Coda” in parte cancellate dai recenti lavori (!).
Proseguire lungo la mulattiera di fondovalle, superare il caratteristico Punt Cabrin e l’Alpe le Piane e proseguire sulla sponda destra orog. fino a quando è agevole il passaggio sulla sinistra. A questo punto con direzione E risalire i pendii, prima fra rocce e alberelli radi, poi su pendii aperti e continui. Restando sul dosso puntare alla evidente parete strapiombante, lasciarla a sinistra e imboccare il ripido canale verso la evidente spalla denominata Mussone.
Salire sulla cresta che sapara il versante appena percorso dalla ripida parete N e proseguire su di essa con gli sci fin dove possibile, poi a piedi fino alla vetta. Stesso itinerario per la discesa.
- Cartografia:
- Carta Alpi Biellesi Foglio 1 1:25000 - IGC Ivrea Biella e Bassa Valle d'Aosta 1:50000