Prevedere circa 5-6 ore per la via, 0,30 ore per fare la cresta finale ed arrivare al sentiero di discesa, 1,30-2,00 ore per tornare al Col de Buffere.
Oppure salire da Monetier le Bains con un dislivello di 930m percorribile in 1h e 30m
L1: Attaccare l’evidente triangolo a sinistra del segno PdP (Poing du Paria)con arrampicata su roccia un pò sporca 5b
L2: Inizio su placca, dopodichè la via diventa verticale affrontando una fessura atletica 6a/A0.
L3: Bellissimo tiro in fessura alla fine del quale bisogna far attenzione a non andare all’evidente vecchia sosta su chiodi che si vede a sinistra, ma seguire spit con cordino che porta alla sosta sulla destra non visibile 6a.
L4: Andare prima leggermente a destra e poi tornare verso sinistra per diedri e fessure avendo l’accortezza di usare rinvii lunghi per evitare attriti 5c+.
L5: Altro bel tiro in fessura con arrampicata divertente 5c.
L6: Tiro verticale ed atletico con passo in A0 fattibile in libera 6b+/A0.
L7: Con questa lunghezza la parete diventa meno verticale 5c.
L8: Salire qualche metro e deviare decisamente a destra passando sotto alcuni strapiombi chiari con roccia un pò marcia 5b.
L9: Salire sullo spigolo di cresta verso sinistra con arrampicata divertente ma roccia non sempre buona 5b.
L10: Breve lunghezza che porta all’ultima sosta su uno spiazzo ghiaioso sotto ad un torrione 4c.
Gradi presi dall’ultimo libro di Cambon
Discesa: Dall’ultima sosta aggirare il primo torrione a sinistra, scavalcare un secondo torrione (alcuni spits e chiodi 5b), scavalcare un terzo torrione e disarrampicare 15 metri (oppure doppia) arrivando al sentiero che a mezza costa per ghiaioni prima e prati poi riporta al Col de Buffere senza utilizzare il sentiero dell’andata che rimane molto più in basso.
- Bibliografia:
- Oisans Nouveau Oisans Sauvage, J.M.Cambon