Gli ultimi pendii e la parte iniziale della discesa verso gli impianti sono da valutare in caso di giornate in cui ha tirato vento.
Da Pattemouche, seguendo la strada di fondovalle si arriva al parcheggio dove inizia la pista di fondo. Si attraversa il torrente, si seguono le indicazioni per Laval e si percorre la pista di fondo per circa 2 km; dopo aver superato la borgata di Laval si costeggia il valloncello del rio Arcane lungo la sua destra orografica, raggiungendo così a quota 1919 mt Seytes, borgata nella quale è rimasta integra una sola abitazione.
Si prosegue nel bosco, ora più rado, sempre verso nord-est e ci si avvicina gradatamente al costone ovest del Morefreddo raggiungendo a quota 2200 mt circa un’ampia conca ai piedi del ripido pendio ovest della quota 2429 mt chiamata Bric del Cucuc. Da qui si prosegue direttamente verso il pendio del costone ovest del Morefreddo e si raggiunge la cima dove si trovano i resti di due costruzioni militari (questo itinerario ripercorre la mulattiera estiva segnalata con il “330 Morefreddo”)
A impianti chiusi si può salire direttamente sulla pista da sci lasciandosi il laghetto artificiale alle spalle, non si può sbagliare, percorso diretto, attenzione alle condizioni nivologiche degli ultimi 200 m più ripidi verso il Colle del Pis (BR)
Discesa
- Per la via di salita
- Direzione ex impianti poi tratto su pista fino alla partenza dello skilift; da qui tagliare diritto direzione nord ovest in bel bosco rado fino ad arrivare a Joussaud. Ultimo pendio un po’ più ripido direttamente sopra al parcheggio. Si evita così di percorrere la stradina dell’andata
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.2 Alta Valle di Susa Alta Val Chisone
- Bibliografia:
- E.Quero. CDA. Valli Pinerolesi. N°54