Naturalmente il giro può essere anche percorso nel senso inverso.
Il periodo consigliato è inizio settembre oppure nel periodo estivo ma con giornate terse, per evitare le frequenti nebbie che avvolgono la zona.
Da Pian del Re si sale per il sentiero V16 per il Colle delle Traversette, che inizia a destra del parcheggio, prendendo subito quota, ed entrando nel pian Mayt. Si prosegue per la bella mulattiera che sale il ripiano superiore, e giunge dopo aver aaggirato una conca di pietraia, nei pressi di una casermetta (continuando in salita a sinistra si va al Buco di Viso e Colle delle Traversette. Si prosegue invece a destra, seguendo il sentiero V22 e le tacche gialle, verso il Passo Luisàs 3028 m, su pietrame ed un ultimo tratto di sfasciume un po’ più faticoso.
(Possibile deviazione, Monte Meidassa 3105 m: si continua a destra per il crestone detritico sino in cima.)
Dal passo si scende al Rifugio Battaglione Alpini Monte Granero 2377 m , tramite un sentiero scomodo su grandi blocchi nel primo tratto di discesa, poco evidente nel tratto tra due laghetti, ma nel complesso senza problemi.
Dal Rifugio Granero si sale al Col Seilliere 2851 m, dove ci si affaccia sul verde vallone dove sorge il Refuge du Viso. Dopodichè discesa facile tra pratoni pieni di marmotte, per poi riprendere a salire verso il Passo di Vallanta, 2845 m, poi discesa al Rifugio Vallanta 2450 m, quindi risalita al Passo della Losetta 2872 m.
(Possibile deviazione, Monte Losetta 3054 m: salendo la facile dorsale di erba e terriccio sulla destra, in circa 20’ si giunge alla vetta)
Dal Passo Losetta inizia la lunga ma bellissima discesa nel vallone di Soustra fino alle Grange del Rio, dove si incontra la strada asfaltata per il Colle dell’Agnello.
Da qui si scende per un tratto su asfalto fino a incontrare il sentiero a sinistra che permette di scendere a Chianale passando nel lariceto.
Da Chianale si scende a Castello (sentiero o strada), da dove inizia il sentiero U11 per il Vallone di Vallanta. Giunti ad un bivio a destra, si seguono le indicazioni per il Bivacco Bertoglio 2760 m alle Giargiatte, nei pressi del passo San Chiaffredo.
Raggiunto il Passo di San Chiaffredo 2764 m, si scende al vicino Passo Gallarino 2727, che si affaccia sul vasto altopiano con in fondo il Rifugio Quintino Sella. Attraversato il ripiano, si arriva al Lago Grande di Viso, e quindi al Rifugio Quintino Sella 2640 m.
(Possibile deviazione, Viso Mozzo 3019 m: con un dislivello di circa 400 m che si compie in poco più di un’ora su facile sentiero e sfasciumi finali. Ottimo punto panoramico.)
Dal Quintino Sella si sale rapidamente al Colle di Viso, dove inizia la discesa verso Pian del Re, prima attraversando una pietraia comunque agevole, e poi per prati toccando il Lago Chiaretto 2361 e il Lago Fiorenza 2113, e infine ecco Pian del Re.
Volendo allungare, si può salire dopo il Lago Chiaretto per la deviazione a sinistra che conduce al Rifugio Giacoletti, e da qui tramite il sentiero del Postino (un tratto attrezzato un po’ delicato) si scende a Pian Mayt, e quindi Pian del Re.
- Cartografia:
- IGC 106 Monviso
- Bibliografia:
- guida Cai/Tci - Monte Viso-Cozie Meridionali