L’inizio è costituito da alcune paretine staffate alternate a tratti di sentiero. Si raggiunge così il tratto caratteristico della via. Subito dopo un balcone panoramico a picco sulla vallata, si trova il primo dei due ponti tibetani, seguito da una cengia molto esposta e poi dall’altro ponte. Pochi metri ancora e la ferrata ha termine (calcolare circa 40′).
Per il ritorno si prende la mulattiera in salita che porta in una decina di minuti a incrociare la strada militare percorsa all’andata. Da qui volendo si può raggiungere la cima del Montorfano m.794, altrimenti si va in discesa ripassando davanti alla deviazione per l’attacco e da qui all’auto. Tempistica indicativa per l’intero giro: 3h senza salire in cima, altrimenti 4h 30′.