Dal parcheggio imboccare il sentiero (Sentier Balcon) che conduce al Refuge du Carro. Dopo pochissimo abbandonarlo, volgendo a sinistra, all’altezza di un grosso ometto.
Risalire, tendendo sempre a sinistra, il ripido pendio di sfasciumi e lingue di neve che permette di raggiungere il pianoro tra la Pointe des Arses e la Ouille Noire, ai margini meridionali del Glacier du Grand Pisallas. Risalire i nevai in direzione del Colle della Ouille Noire, che si raggiunge piegando in ultimo decisamente a destra per nevai e traccia di sentiero. Da qui seguire in direzione Sud la breve cresta che, alternando tratti nevosi e facili roccette permette di raggiungere in breve la calotta sommitale della Ouille Noire, 3357m.
Ridiscesi, seguendo il percorso di salita, sul ghiacciaio fino ad una quota di circa 3150m, si prosegue in direzione Nord verso l’arrivo di un vecchio skilift, posto proprio sotto la verticale della Pointe du Montet.
Prima di raggiungerlo, piegare decisamente a destra e, su ripido pendio di neve e fini sfasciumi (veramente faticoso!), si raggiunge un intaglio della cresta Sud della Pointe du Montet.
Seguirla tenendosi dove possibile sul filo o sulla sinistra per sfasciumi, fino a portarsi sotto il risalto terminale. Salirlo per un breve canalino di facili rocce gradinate e, con un ultimo tratto pianeggiante si raggiunge ometto di vetta.
Variante (F+/PD-): anzichè scendere sul ghiacciaio, dal colle dell’Ouille Noire è possibile seguire fedelmente il filo di cresta fino in cima alla Pointe du Montet. Attenzione alla cattiva qualità della roccia.
- Cartografia:
- Guida CAI-TCI
- Bibliografia:
- Guida CAI-TCI