Dal parcheggio si deve seguire uno dei due sentieri che portano alla radura dei 3 frati (segni su alberi). Si prosegue quindi lungo il sentiero CAI 132 fino a raggiungere il rifugio dei forestali. Da qui si continua lungo la strada fino un colletto. Prendere la strada che prosegue in direzione ovest ed arrivare alle pendici del monte Palumbaro. Da qua ci sono almeno due sentieri che salgono, poco individuabili se coperti di foglie. In ogni caso, la salita si può fare pressochè ovunque.
Arrivati in cima proseguire verso il Monte Mutria stando per la prima metà sul versante Nord, quindi sul versante Sud.
Dalla cima seguire la cresta (radi ometti) fino a ritrovare le tracce di sentiero più marcate. Seguire quindi il sentiero fino a congiungersi con la SP 331 (al confine con la Campania).
Da qui tornare indietro lungo la strada asfaltata, o volendo tagliarne un pezzo usare il sentiero che la costeggia. Il sentiero è invaso dalla vegetazione e non è facile seguirlo in tutti i tratti.
Sviluppo e dislivello possono cambiare leggermente in base all’itinerario scelto. Circa 25 km per 1400 metri D+.
Variante: raggiunto il colle, invece di prendere la SP 331 per tornare indietro, usare il sentiero CAI 120 per tornare all’invaso di Arcichiaro e quindi all’auto.