Dal parcheggio prendere la strada sulla destra della statale 458 che corre parallela alla vecchia ferrovia e seguirla per un paio di Km, quindi rientrare sulla SS458 e percorrerla per un breve tratto prima di svoltare a destra e percorrere una strada poco trafficata.
Arrivati a Serravalle svoltare decisamente a destra e prendere una stradina che presenta subito uno strappo piuttosto ripido, poi una continua successione di saliscendi. Superati Cossombrato e Villa San Secondo si giunge a Montechiaro d’Asti da dove una breve e veloce discesa porta nuovamente sulla statale 458, che tuttavia si segue solo per poche centinaia di metri. dopodichè si svolta a sinistra e si sale a Soglio proseguendo poi sempre con continui saliscendi per Cortazzone e Montafia.
Breve discesa fino a raggiungere la SP10 che si attraversa e si prende la SP33 che si segue fino a Capriglio; qui si prosegue dritto prendendo una piccola ma bellissima stradina tra i campi che con un percorso molto suggestivo prima in piano e poi in salita porta fino a Pino d’Asti e successivamente ad Albugnano, Cima Coppi del giro.
Si inizia a scendere e si prosegue fino a Borgata Canova, dove si abbandona la SP458 e si attraversano con continui saliscendi i piccoli borghi di Marmorito e Passerano, per poi ridiscendere fino a Piovà Massaia. Da qui si segue per qualche Km la SP458 fino a Cortanze. Qui la sia abbandona nuovamente e si sale a Soglio e quindi si raggiungono Camerano Casasco e Cinaglio, proseguendo poi fino a Monale.
Salita breve ma piuttosto dura fino a Montegrosso di Cinaglio e successiva discesa fino a Valleandona dove si affronta l’ultima salita di giornata, al termine della quale una veloce discesa riporta in breve al punto di partenza.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n° 20 - Il Monferrato da Asti a Casale Monferrato