Bellissimo percorso che permette di salire e scendere su fantastici single-track i Truc Morenici che sorgono a sud della piu’nota morenica di Rivoli-Avigliana. I Truc sono il Monsagnasco,Bandiera,Castellazzo e Carlevé (vedi cartina).Gli ambienti attraversati sono, a mio avviso, piu’ belli di quelli della morenica, lungo la quale comunque si fa ritorno compiendo un anello, magari dopo essere saliti al classico Moncuni.I luoghi, proprio perché meno frequentati,(io in molte uscite per tracciare il percorso non ho mai incontrato bikers)risultano ancora selvaggi, una sorta di wildernes da vedere, come le vallette nascoste tra un Truc e l’altro. Dal Bandiera la discesa é spettacolare, come pure il sentiero a lievi sali-scendi, secondo me sconosciuto, in zona Truc Carlevé. Lungo il giro vi sono molti bivi e varianti, ma il percorso migliore e piu’ bello per concatenare i Truc, é stato da me segnato con bolli e frecce bianche fino a Reano, seguendo i quali si effettuano salite agevoli e le discese piu’ belle. Descrivo solamente il tratto tra la Cascina Paraccia (Villarbasse) e la strada asfaltata che sale da Sangano: in via Paraccia, ad un pilone votivo, si imbocca una stradina inerbita che dopo una salita termina tra 2 vigne. Seguire la freccia bianca su un ciliegio che ci fa scendere al campo di mais che si costeggia (non andare verso l’ampio prato a sx).Al fondo si svolta a dx e, sempre costeggiando il campo su traccia di trattore, si arriva ad un acquedotto visibile dalle vigne e poco dopo al tornante sulla Sangano-Villarbasse. Si scende sull’asfalto fino al tornante sottostante (200mt.) dove a dx si imbocca una sterrata che ben presto diventa sentiero ben ciclabile. Siamo nel cosidetto “collettore” del ghiacciaio che, 750.000 anni fa’ modellò queste morene. Con questo sentiero, sempre seguendo i bolli bianchi, si sbuca alla rotonda sulla Villarbasse-Reano. La freccia indica diritto in leggera salita (via Campo Rosso)fino alla prima strada a sx (via Fontanelle)dove si svolta. Continuando a seguire i bolli bianchi ci ritroviamo nuovamente immersi nella natura.
- Cartografia:
- Torino Pinerolo e bassa Val di Susa