Anche la discesa è ripida ed esposta, bisogna saper condurre molto bene la bici.
Da S.Anna di Bellino seguiamo il sentiero U26 per il passo di Fiutrusa, prima su stradina sterrata toccando un gruppo di baite sotto la Rocca Senghi e quindi per una serie di dossi erbosi fino a giungere nel lungo Vallone Varaita di Rui.
Ci si manteniamo sulla destra orografica seguendo il sentiero, fino al termine del pianoro delle Grange Fons di Rui 2480 m.
Da qui un cartello indica a sinistra Bivacco Boerio, sentiero U67, si segue il sentiero a volte un po’ scomodo e franoso risalendo ripide balze di terra ed erba, mantenendosi sempre sulla sinistra del vallone avendo il torrente in basso a destra. Raggiunto un piccolo pianoro, con un ultimo tratto di sentiero tra sfasciumi e roccette si giunge al Passo Mongioia, con tanto di laghetto (il più alto di tutte le Alpi Cozie) dove sorge il bellissimo Bivacco Boerio.
Dal bivacco si seguono i numerosi ometti che costeggiano il lago e conducono alla base del Mongioia, che è percorso da numerose tracce di sentiero. Si può mantenersi sempre sul versante del lago salendo per detriti e roccette (passi di II° grado), oppure scollinare sul versante francese (prestare attenzione al “bivio” a sx contrassegnato da una scritta in giallo) superando una dorsale, dove si incontra una facile traccia che risale tra i detriti ed i lastroni, giungendo così sulla cima del Mongioia a quota 3340m!
La discesa impone di passare dal versante francese che è nettamente più facile e a tratti anche ciclabile! Ci riportiamo al Passo Mongioia e continuiamo la discesa seguendo passo passo l’itinerario di salita senza possibilità di errore.
Con una lunga e bellissima discesa molto tecnica ritorniamo dapprima sulla strada sterrata e successivamente al parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto!
Difficoltà:
– Tratto cima-bivacco S3-S4,tratti NC
– tratto bivacco-park S1-2,tratti S3 e NC
Volendo dal Bivacco si può salire e poi scendere la parete SE del Monte Salza 250mt. di portage di dsl.+ OC/S3(S5?)
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n°6 - MONVISO