Da Chialambertetto o da Molera, a seconda dell’innevamento sulla strada, si segue il sentiero Gta n° 232 fino all’alpe La Corna.
Da qui salendo ancora in direzione nord, si giunge in breve al bivio, indicato da un cartello, tra la normale all’Uja di Mondrone e il bivacco Molino.
A questo punto con un traverso a sinistra faccia a monte si arriva al grande pendio sotto la parete principale. Lo si risale a piacere puntando all’evidente canale che scende dritto dalla punta.
Alla base del canale si calzano i ramponi.
Dopo un centinaio di metri all’interno del canale si piega a sinistra (faccia a monte) e superando una serie di canaletti e crestine si perviene all’evidente cresta che delimita la parete a ovest.
Dalla crestina si traversa ora decisamente a destra, scendendo anche alcuni metri, e ci si trova sotto la pala sommitale.
Da qui, due possibilità, o un canalini esposto a est o le evidenti corde fisse poco più a destra.
A questo punto ci trova sulla pala sommitale e non rimane che andare in vetta.
La discesa si svolge lungo l’itinerari di salita.
- Cartografia:
- IGC n. 103