Da effettuare a inizio stagione o fine, o comunque quando la strada e libera da neve ed è possibile arrivare con la macchina fino in loc. Puntet, ca. 1km oltre Ponte Murato.
Da Rastello seguire la strada asfaltata che sale verso il Ponte Murato, lo si oltrepassa e dopo un breve tratto di sterrato si lascia l’auto in corrispondenza di un bivio a sinistra che scende verso il torrente in località Puntet (1320).
Lasciata l’auto si oltrepassa il torrente Ellero su un ponte, si costeggia per breve tratto il torrente e si sale, sempre seguendo il segnavia bianco rosso, lungo un ripido pendio sulla dx orografica del Rio Curassa fino a giungere in una zona pianeggiante a q. 1650 (1.00 h).
Da qui, sempre in sponda dx, tagliare alla base il versante sud di Cima Durand (valanghe di fondo) per attraversare più oltre il torrente che discende dalla Colla Bauzano, rimontare brevemente una vallecola posta fra due dossi e giungere sul pianoro dove sorge l’ormai diruto Gias della Colletta (1740 ca.).
Da qui, senza percorso obbligato salire il versante ovest del Monte Mondolè, aggirando a sx un tratto più ripido con grossi massi e raggiungere la strada estiva che taglia da nord a sud il Pian del Lupo (abbeveratoio).
Oltrepassata la strada continuare a salire su pendii meno ripidi in leggero diagonale verso dx, passando alla base di due spuntoni rocciosi grossomodo triangolari, e puntare alla cresta di fronte a noi.
Qui giunti si è alla base di un pendio ripido ed uniforme che occorre risalire per giungere in una valletta pensile proprio sotto la quota 2365 della cresta ovest del Mondolè. Giunti in cresta per terreno da ultimo ancora ripido di traversa poco sotto la cornice fino a giungere alla croce sommitale.
La discesa avviene lungo l’itinerario di salita..
- Cartografia:
- Cartoguida Blu 2 - Alpi Liguri scala 1:25.000