La salita di tale canale richiede però neve assolutamente sicura, difficile da trovare ad una stagione in cui i pendii della prima parte della gita presentano un innevamento tale da scendere sufficientemente in basso con gli sci ai piedi
Lungo la carrozzabile per Ceresole, oltrepassata Noasca e prima dell’ imbocco della galleria, prendere la deviazione per Balmarossa e seguirla fino al termine.
Parcheggiata l’ auto seguire dapprima la mulattiera e poi gli ampi pendii che salgono alla Casa di Caccia.
Raggiunto il pianoro dei Laghetti portarsi su di un costone, sul versante sinistro orografico del Vallone di Ciamosseretto, e superare una prima balza rocciosa. Traversare in direzione del colle della Torre (Ovest) il pianoro soprastante, quindi piegare a destra fino a portarsi sul nevato di Ciamosseretto sotto la parete Est del Ciarforon.
Dirigersi verso il Colle di Moncorvè là dove la balza rocciosa che ne difende l’ accesso è più bassa. Superarla per rocce non prive di difficoltà (50 m circa) sbucando proprio ai piedi di un torrione, quotato 3347 m, all’ inizio della cresta Nord-Est del Ciarforon.
- Cartografia:
- IGC Gran Paradiso
- Bibliografia:
- Guida CAI-TCI Gran Paradiso