Il grado riportato è abbastanza giusto, ma l'arrampicata è molto rude ed esigente e talvolta risulta difficile proteggersi.
Materiale: una corda da 60m, chiodi e martello, friends fino al 3, TCUs o Alien, nuts, 10 rinvii, parecchie fettucce e cordini per il tiro di artificiale.
Da Pont salire al Rif. Vittorio Emanuele II.
Dal si segue la traccia di sentiero per il colle del G. Paradiso, abbandonandola poi per risalire la morena che porta allo zoccolo posto sotto la parete ovest della Becca di Moncorvè.
L’attacco è posto su una selletta alla base del pilastro al centro della parete, sotto un grande diedro. (2:30 – 3:00 ore)
L1: risalire completamente il diedro di roccia marcia, vecchia sosta a chiodi a 20 m da terra. Roccia marcia e pericolosa. 4C 40 m. Sosta su massi. ( salendo il pilastro frontalmente la roccia è migliore)
L2: obliquando verso sinistra entrare nel grande diedro. Una corta fesssura atletica porta ad un buon terrazzo per sostare. 4C, 20 m. Un chiodo di sosta o meglio a friends
L3: salire sulla faccia sinistra del diedro lungo belle fessure. Sosta a friends su grande terrazzo sotto alcune belle fessure. 5C 30 m
L4: salire le fessure sul lato destro del diedro fino ad un piccolo terrazzino nel centro dello stesso. Sosta con un chiodo e friends. 6A, 30 m. Tre chiodi lungo il tiro.
L5: continuare nel diedro aggirando a destra un tetto arrivando in cima al pilastro. 6A+, 40 metri, sosta a chiodi. Sassi pericolosi sul terrazzo di sosta.
L6: seguire la fessura soprastante giungendo in sosta con un passo delicato. 6A+/b , 20 m, sosta a chiodi.
L7: proseguire sopra la sosta lungo fesssure di varia misura fino ad un buon terrazzo in un diedro. 30 m 6c?/ A1. Sosta a chiodi
L8: salire un facile diedro fino ad una zona di terrazze. Portarsi sotto un tetto sulla sinistra e superandolo atleticamente , chiodo, giungere in sosta. 6A, 40 m, sosta su cordone+friend+ chiodo.
L9: salire il diedro di sinistra, chiodo, superare un grosso masso incastrato e proseguire per belle fessure fino in sosta. 30 m, 6b, sosta su chiodi.
L10: superare i due diedri soprastanti, un nut e un friend incastrati. Dopo il secondo diedro attraversare in orizzontale a sinistra per 10 metri ( chiodo) fino ad uno scomodo punto di sosta sotto l’evidente tiro di artif. 35 m, 6b+, sosta su chiodi+ friends
L11: salire il fessurino, diverso materiale in loco. Dalla fine dei chiodi procedere delicatamente in libera fino alla sosta su un piccolo terrazzo. 30 m, A1/6a+, sosta su chiodi + friends
L12:salire il diedro soprastante giungendo ad alcune terrazze. Portarsi sotto un grande tetto ( il portale) e raggiungerlo tramite una grossa fessura. Uscire sulla destra e, per blocchi, alzarsi alcuni metri fino a quando non è possibile facilmente attraversare a sinistra fino ad un punto di sosta su un piccolo terrazzo. 45 m, 5c, sosta su chiodi + friends
L13: procedere in diagonale a sinistra, chiodi, e per facili diedri arrivare in cresta. Sosta su friends. 5A, 30 metri.
L13bis: dalla sosta salire diritti fino in cresta (chiodo alla partenza). Sosta con due chiodi e cordone. 6A
L14: per rocce facili salire in cima seguendo la cresta oppure attraversare il pendio nevoso e raggiungere la via normale del Gran Paradiso.
Discesa per la via normale del Gran Paradiso.
- Bibliografia:
- Rock Paradise