Da Susa si sale al Colle del Moncenisio lungo la strada asfaltata SS.25 che in 30 km sale con pendenze costanti ma moderate. Oppure si può passare da Novalesa percorrendo la durissima strada di Ferrera Moncenisio, con pendenze sempre oltre il 10%, la quale però si collega alla strada statale alcuni km prima di Bar Cenisio.
Raggiunto il colle, si torna indietro lungo i saliscendi in direzione del Plan des Fontainettes, salvo poi scendere in direzione del lago (che deve essere vuoto) seguendo la prima stradina sulla destra.
Si può seguire fedelmente il tragitto dell’antica strada che valicava il colle prima della costruzione della diga, sono ancora visibili alcuni ponti. Il terreno può sembrare paludoso, ma l’azione del sole lo asciuga velocemente e diventa bello portante. Raggiunto il punto finale verso il barrage, si prosegue verso destra passando sopra ai due antichi sbarramenti ancora in ottimo stato (attenzione, non ci sono ripari) portandosi in direzione del Forte Varisello.
Un ultimo tratto è da percorrere bici a mano, perchè su sentiero, che permette di raggiungere l’inizio della stradina sulla diga nuova.
Si scende per la sterrata che passa alle pendici della Cima di Bard, seguendo l’antica strada reale, a tratti un po’ sconnessa.
Questa attraversa la ss.25 nei pressi dell’antica dogana italiana, dove riprende a scendere in direzione di Ferrera Moncenisio. Alcuni tratti di questa mulattiera sono un po’ sassosi, con una full nessun problema, altri tratti sono molto scorrevoli.
Raggiunto il bellissimo paesino (merita una visita) si scende a Susa per una delle due strade asfaltate.
- Cartografia:
- IGC Valli di Lanzo e Moncenisio