Proseguire lo sterrato fin nei pressi del colle, vicinanze del ristorante. A sx parte il sentiero per la Colma del Mombarone (indicato B7). Si prosegue sul sentiero segnalato tra alberi prima e rocce e pascoli poi fino all’alpe Amburnero di sotto e poi di sopra (quota 1538). Qui giunge anche il sentiero B11. Si prosegue verso la soprastante displuviale Janca-Viona, guadagnandola in un punto erboso. Avanzando la zona si fa più grigia, per infittirsi dei massi e della roccia affiorante, si affronta l’erta che porta al Bric Paglie (quota 1859), dove sorge un grande ometto. Con modesti guadagni e perdite di quota, si procede sullo spartiacque a dosso, fino al punto in cui si ha un cambiamento di pendenza, la dove un sentiero che risale da Sx viene a congiungersi dal Viona. Superata la rampa, si torna a camminare quasi in piano (compare la scritta 2100 mt) e subito dopo viene ad innestarsi il sentiero da San Giacomo, segnato da frecce gialle, che si uniscono ai bolli bianco-rossi fin qui seguiti.
Poco oltre si lascia la cresta per evitarne le accidentalità e si pone sul versante E Janca, si attraversa in quota e si superano alcuni marcati colatoi, si torna nuovamente sulla cresta discostandosene per giungere al rifugio (quota 2313).
In una decina di minuti si giunge alla vetta con comodo sentiero che passa accanto a una fonte e a una costruzione in lamiera.
- Cartografia:
- Carta del Biellese - ed. Filatura di Tollegno
- Bibliografia:
- Nuova guida delle Alpi biellesi - G.Regis R.Piana REgis - ed. giovannacci