Seguire il sentiero che sale al Pis del Pesio ,fino a Gias Fontana,poi deviare verso il Gias Vaccarile. Dal Gias Sottano proseguire verso il Gias Soprano ,senza pero’ raggiungerlo. Spostarsi sulla dx e guadagnare il costone della Mirauda. Dirigersi verso est (dx) seguendo il lungo filo di cresta che con alcuni sali e scendi porta ad un colletto sotto la Punta Labiaia.Alcuni salti rocciosi ,sono comunque aggirabili. Da qui risalire il ripido pendio che porta alla vistosa croce della cima.
Discesa:Conviene risalire sul costone ,e rifare l’itinerario di salita. Sconsiglio la discesa nel Vallone Mirauda, pur fattibile nel tratto prativo, diventa difficoltosa, piu’ in basso con il rischio di trovarsi su balze rocciose. Il vecchio sentiero non è piu’ visibile. Da evitare in caso di nebbia.
- Cartografia:
- Alpi Liguri Parco Naturale Alta Val Pesio e Tanaro-1:25.000
- Bibliografia:
- In Cima-Alpi Liguri-J.C.Campana