Lasciata l’auto nell’ampio parcheggio di fronte all’anello di fondo, (nei pressi del campeggio), salire direttamente nel vallone Guiaud. Arrivati alle omonime baite (1794) mantenere il sentiero a destra che poco più avanti indica la direzione Col des Acles.
Continuare a tenere la destra, passando sotto la Tour des Barabbas fino a giungere alla base del canale, che ha inizio a metà delle due grandi conoidi che caratterizzano il versante est della montagna.
Prima di iniziare la salita a questo punto è vivamente consigliato l’utilizzo dei ramponi.
Il primo tratto volge a dx (rocce, misto o ghiaccio con poca neve), poi piega a sx e diventa stretto e incassato fra pareti calcaree. L’ultimo tratto è un pendio sospeso. Si esce sulla cresta ovest nei pressi di un caratteristico dente roccioso isolato, oppure a sx per un ripido canalino.
La discesa avviene lungo il ripido versante francese espo SO o, con buon innevamento, l’impluvio che scende dal Pas des Rousses. In caso di scarso innevamento una traccia percorre nella pietraia il versante con numerose serpentine, per poi volgere a sx (est), al margine dei primi pini (quota 2250 m circa), e con un lungo diagonale raggiungere il Col des Acles. In caso di buon innevamento scendere con ramponi o racchette nell’impluvio fino al margine dei pini, poi tagliare a mezzacosta al margine del bosco e raggiungere il colle con una breve risalita.
Dal colle ripercorrere nuovamente il vallone Guiaud.