Tutto il percorso è ben tenuto e ottimamente segnalato con le frecce M50 e si può anche seguire senza GPS – allego comunque la traccia (fonte: https://www.sentierivalmalone.it/)
M50 attraversa aree di grande fascino naturale: boschi di faggio e castagno costellati di antiche borgate in pietra, filari di vigne, terreni aspri e rocciosi ma anche dolci pendii lungo ruscelli e torrenti.
Tra le particolarità che si incontrano lungo il percorso: le vigne di Pedimonte, il mulino a vento sopra Forno, la panoramica radura della Madonna della Neve, il Colle del Bandito, il Colle Matteo, le borgate di Piano Audi, Ritornato e Cudine, la valle del torrente Fandaglia.
Frecce dedicate lungo l’anello segnalano le fontane, i tavoli per il picnic e la via di rientro al centro abitato più vicino (fonte: Associazione Sentieri Alta val Malone)
- Cartografia:
- Carta dell’Alto Canavese n. 06 edizioni MU 1:20000